CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] il De officiis di Cicerone, la Bibbia in tre volumi con il commento di Nicola da Lira, la Naturalis historia di Plinio, e quindi le Decretali, il Liber sextus, le Clementine, i Sermoni di Alberto da Padova, le Epistole di Cicerone, Persio, Terenzio ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] legazione:, Flores odoremque in diem gigni: magna (ut palam est) admonitione hominum, quae spectantissime fiorent, celerrime arescere, (Plinio)".
Non si può d'altra parte non riconoscere che proprio in questa attitudine ricca ed estesa, se non ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] opera in lingua volgare (Dante e Iacopone) e testi della tradizione classica (tra cui Cicerone, Seneca, Virgilio, Plinio, Valerio Massimo) utilizzabili nei sermoni come fonte di moralitates o di exempla. Una biblioteca dunque costruita per rispondere ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] lino sive Lapide amianto deque illius filandi modo (Romae 1691) nasce da un interesse antiquario (le citazioni di Plinio sul lino vivo), si consolida attraverso una lunga fase di sperimentazioni fatte nell'accademia, e assume compiuta forma di ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] 1894, [9]). Poiché secondo la legge romana non era permessa la traslazione di resti dei defunti, senza permesso dell'autorità (cfr. Plinio, Epistulae 10, 68-69, a cura di L. Lenaz, Milano 1994, pp. 1090-94), se essa è avvenuta prima della vittoria ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] C. determinò la data della lex Papiria de assis pondere, che operò la riduzione, semionciale dell'asse di cui è testimonianza in Plinio (Nat. historia, XXXIII, 3 [13] 46). proponendo di portarla al 665 di Roma (89 a. C.), laddove il Borghesi l'aveva ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] Benedicto XIII, pp. 165-75; F. de Moxó, La legitimidad de Benedicto XIII, pp. 353-70); A. Manfredi, Un codice di Plinio il Giovane per Benedetto XIII, in Avignon & Naples. Italy in France-France in Italy in the Fourteenth Century, Rome 1997, pp ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] la fisiologia del corpo umano che si presta a tale operazione; è sufficiente utilizzare le informazioni di Varrone e Plinio, integrarle con il finalismo naturale proprio di Aristotele e Galeno, al quale frequentemente si attinge di seconda mano ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] dei cristiani, improntato alla voluntas e alla stultitia, secondo la tradizionale accusa mossa loro fin dai tempi di Plinio il Giovane nella lettera a Traiano, nella quale si attribuisce ai cristiani pertinacia et inflexibilis obstinatio, amentia ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] Il corallo, in particolare, era considerato molto efficace contro gli influssi negativi: secondo il mito, riportatoci da Plinio il Vecchio, questa sostanza sarebbe derivata dalla solidificazione delle gocce di sangue della testa recisa di Medusa; per ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...