DELLA TORRE, Pietro
Paolo Cherubini
Nato probabilmente a Como nel sec. XV, si trasferì a Roma, dove esercitò il mestiere di tipografo e forse anche di editore nelCultimo decennio del secolo.
A Roma [...] quale viene inviata al duca, in procinto di partire per Milano, una piccola opera in cui è discussa l'origine veronese di Plinio (Modena, Biblioteca Estense, Est. lat. 679, fasc. 6),e questo tanto per il doppio nome, che non compare mai nei colofoni ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] veneziano Giacomo Zane. Frutto ulteriore del sodalizio con l'Atanagi è l'edizione del Libro de gli huomini illustri di Gaio Plinio Cecilio, ridotto in lingua volgare e pubblicato nel 1562, con l'aggiunta da parte dell'Atanagi di un utilissimo indice ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] in edizioni da lui curate.
Il sodalizio tra Pannartz e Sweynheym si concluse nel 1473. L’ultima edizione firmata insieme è il Plinio il Vecchio, che reca la data del 7 maggio 1473. Pannartz proseguì da solo l’attività nel locale dei Massimo, che ...
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FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] Domenico Cavalca (1477). Significativa dell'interesse verso un pubblico costituito non solo da dotti è la Historia naturale di Plinio, tradotta in volgare dall'umanista fiorentino Cristoforo Landino. Pure in volgare fu un'opera di tutt'altro genere ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] della Bibbia poliglotta complutense, e, in latino, in 8°, gli Opera di Orazio, di Sallustio e le Epistolae di Plinio il Giovane. Queste ultime, da poco ritrovate e trascritte a Parigi dal celebre architetto fra Giovanni Giocondo sulla base di un ...
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FERRANDO (Ferrante), Tommaso
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Treviglio (prov. di Bergamo) prima della metà del sec. XV da famiglia non troppo agiata, come afferma egli stesso in una lettera al cronista [...] d'estimi bresciano del 1498 lo qualifica come "miserabilis". Sappiamo da una sua lettera inserita nelle Praelectiones di M. Becicherno a Plinio (Brescia 1519) che il F. era ancora vivo agli inizi del sec. XVI.
Morì probabilmente a Brescia durante il ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] alle edizioni in greco – e alcune in latino – entrambe con quasi inesistenti incursioni nei classici (Sofocle nel 1611, Plinio nel 1670 e 1686), risulta invece un’attenzione spiccata per gli autori contemporanei, tra cui membri dell’Accademia degli ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] editoriale, specie negli ultimi anni, quando stampò anche opere per conto di altri editori e librai locali come Plinio Pietrasanta e Bolognino Zaltieri.
Le ultime edizioni uscite dalla sua tipografia furono, probabilmente, i Duo libri del modo ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...