(gr. Πόντος, lat. Pontus) Regione della Turchia di NE, in origine quella parte della Cappadocia che era affacciata sul Pontus Euxinus (Mar Nero), la quale oggi confina a O con la Paflagonia, a E con la [...] dal 27 a. C., imperiale dopo il 165. Per migliorarne l’assetto economico-amministrativo Traiano inviò, come suo speciale agente, Plinio il Giovane. Con Diocleziano il P. fu diviso in Diosponto, P. Polemoniaco e Armenia minore; la Bitinia in Bitinia e ...
Leggi Tutto
cipresso e ginepro
Alessandra Magistrelli
Piante simbolo di vita e di morte
Cipresso e ginepro appartengono alla stessa famiglia, quella delle Cupressacee.
L'uno, il cipresso, che cresce in pianura [...] . In effetti il ginepro forma fitti cespugli contorti e spinosi, "dall'aspetto privo di grazia" come scrisse il naturalista latino Plinio, dalle brevi foglie aghiformi disposte a verticilli ternati, cioè tre a tre.
Il ginepro è una pianta a sessi ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] fusto della vite coltivata non assume normalmente dimensioni molto notevoli. Tuttavia non sono molto rari esemplari di viti colossali: già Plinio ricordava che a Populonia v'era una statua di Giove scolpita nel tronco di una sola vite; le colonne del ...
Leggi Tutto
VISCHIO (fr. gui; sp. muérdago; ted. Mistel; ingl. mistletoe)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Nicola TURCHI
Nome volgare del Viscum album L., pianta Dicotiledone della famiglia Lorantacee: è [...] d'oro il vischio che cadeva sopra un drappo bianco steso per terra. Seguiva il sacrificio di due tori bianchi mai aggiogati (Plinio, Nat. Hist., XVI, 249-51).
Il vischio entra anche nel mito nordico di Balder, il quale muore quando alla quercia viene ...
Leggi Tutto
faggi
Alessandra Magistrelli
Maestosi patriarchi vegetali
Alto e imponente, il faggio è un albero monumentale che vive tra i 700 e i 2.000 m di altezza e si trova in tutta Europa. Il suo legno pregevole [...] , in Calabria, nel Pollino, un altro ancora arriva a 45 m!
Dell'importanza del faggio parla anche il naturalista latino Plinio che racconta come, nel bosco sacro che circondava il tempio di Diana sui colli Albani, esistesse un faggio che il sacerdote ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] critica delle concezioni estensive antiche e rinascimentali, simboleggiate dai nomi di Plinio il Vecchio e di Ulisse Aldrovandi: "Allontaniamoci dalle vaste idee di Plinio, e non seguiamo l'Aldrovandus nelle sue escursioni in terre straniere ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] di Plinius Indicus, un riconoscimento di cui era molto orgoglioso, e quando se ne presentava l'occasione citava Aristotele, Plinio e Dioscuride, così come Averroè, Avicenna e alcuni autori moderni. Queste occasioni erano però molto rare perché, nella ...
Leggi Tutto
BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] frumento e se non appare immune da credenze astrologiche. Quando l'opera si amplia, s'infiora di citazioni di Plinio e di Columella e, meno spesso, di Teofrasto, Varrone, Palladio, Crescenzi.
Benché così legato a sperimentazioni proprie, il Giardino ...
Leggi Tutto
CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] abitudine di postillare e di integrare con note e disegni le opere che egli andava leggendo, come quelle di Plinio, di Leonhart Fuchs, di Garcia Dall'Orto. Notevole soprattutto un'edizione del Dioscoride (Venezia 1568) del botanico senese Pierandrea ...
Leggi Tutto
PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] ), invece, endemico ancor oggi in ristrette aree dell'arco alpino occidentale, era già noto a Giovenale e a Plinio il Vecchio.
La patologia infiammatoria è nota soprattutto attraverso le localizzazioni ossee di germi: le osteomieliti e le periostiti ...
Leggi Tutto
pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...