ARDOINI (Arduino, Arduini), Sante
Vittorio De Donato
Nato a Pesaro, probabilmente nel penultimo onell'ultimo decennio del sec. XIV, esercitò la sua attività di medico e di filosofo in Venezia, dove [...] la trattazione sul morso del tme rabbioso, in relazione alla quale egli cita una cinquantina di antichi maestri greci e arabi, Plinio e Albucasi. L'A. è noto inoltre per aver scritto un trattato riguardante la fisiologia, il De prolificatione, che il ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] Montefeltro e del musico ferrarese Pietrobono del Chitarrino, anche le prime opere in prosa: un volgarizzamento del Panegirico di Plinio Secondo a Traiano, dedicato a Ferdinando I nel 1478 circa, e l'orazione De rei militaris litterarumque dignitate ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] , nella quale raccontava gli studi su Dante compiuti con altri amici fiorentini, egli inviò all'amico la vita di Plinio da lui scritta e la traduzione del De viris illustribus Romae, operadall'autore incerto ma attribuita dagli editori e curatori ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] Mariani Canova e Hassal, ma senza ottenere unanime consenso, visto che in studi più recenti si preferisce riferire il Plinio di Holkham Hall alla cerchia del Maestro dei Putti (Dillon Bussi, p. 29). Ugualmente difficili sono altre assegnazioni, tra ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] , Inc. 5.C.9), l'Eusebio della Vaticana (Stamp. ross. 759), il Cicerone di Treviso (Biblioteca comunale, n. 12249), il Plinio di Padova (Biblioteca del Seminario, K.1), il Petrarca di Milano (Biblioteca Trivulziana, Inc. Petr. 2) - e altri lavori che ...
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COPPO, Pietro
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia da Marco, nella seconda metà del 1469 o nella prima del 1470. come si evince dal suo testamento, scritto il 7 luglio 1550, dove egli dice di aveie ottanta [...] Sabellico, alla cui scuola sappiamo, per attestazione del prete isolano Giovanni Thamar (1581), lesse tra l'altro Plinio, testo certo significativo per il successivo svolgersi della sua opera. Compiuti gli studi intraprese lunghi viaggi, visitando ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] Martino de Ferrariis. Nell'estate del 1465 era a Palermo, dove il 31 luglio terminò la trascrizione della Naturalis historia di Plinio (n. 2). Tornò a Napoli nel corso dello stesso anno, se l'"Eutropio" della Vaticana (n. 3) per Antonello Petrucci ...
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CLEMENTI (Clemente), Africo (de)
Salvatore Adorno
Figlio di Francesco, nacque a Padova dove esercitò come notaio. I suoi rogiti si trovano a partire dal 3 maggio 1550 sino al 9 marzo 1602. È probabile [...] 1567. Si tratta di una accurata opera di schedatura. Il C. affronta gli autori uno alla volta separatamente. Parte da Plinio e finisce con Columella. Il lavoro è così condotto per una ventina di pagine. Si possono dedurre dalla diversità del tratto ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] . Pannartz il 28 febbr. 1469; IGI, 769) annunciava che il G. stava collaborando per l'edizione della Naturalis historia di Plinio. Lo stesso Bussi, nella prefazione alle Noctes Acticae di Gellio (stampate il 2 apr. 1469; IGI, 4186), dichiarava che si ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] di lusinghiera e calorosa amicizia al G. l'epistola polemica che prendeva di mira l'edizione della Naturalis historia di Plinio curata da Giovanni Andrea Bussi. In essa elogiava dapprima Marco Barbo, quindi spendeva parole più che lusinghiere per il ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...