BLAVIS, Tommaso de
Alfredo Cioni
Originario di Alessandria, fu attivo in Venezia nell'ultimo quarto del sec. XV. Scarsissimi sono i dati che di lui si conoscono, tutti essenzialmente desumibili dalle [...] di Clemente V e il Decretum di Graziano. L'ultima edizione che di lui si conosce è quella della Naturalis Historia di Plinio, datata 3 nov. 1491 (IGI, 7888): dopo quest'anno non se ne ha più notizia alcuna.
Nel complesso la produzione del B ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] del popolo dei Marsi, delle loro tradizioni, dei loro rapporti con gli antichi Romani secondo le testimonianze di Stradone, di Plinio, di Gellio, si conclude con una raccolta di tutte le antiche iscrizioni che il C. reperì nella sua terra, fra ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] F. abbia dato altro alle stampe. Un epigramma del vercellese Pietro Leoni lo loda come editore ovvero commentatore di Plinio, Ermogene e Cicerone (ProMilone, Verrine, Catilinarie e Filippiche), ma di questi lavori già il Sassi non riusciva a trovare ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] Cloride, Cintio), oltre alle traduzioni di quelle virgiliane e teocritee. A queste si aggiungano il commento alla Cosmografia di Plinio (cioè al terzo e quarto libro della Naturalis historia), la cui stampa venne interrotta dall'improvvisa morte dell ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] nei ricordi personali e, per quel che riguarda opere letterarie, nei modelli classici. Molti passi ricordano da vicino Plinio, Strabone, Livio. Specialmente di quest'ultimo, come di Sallustio e di Valerio Massimo, si possono documentare sicure ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dettaglio.
Lo studente leggeva molto. Nel 1551 lamentava già una deficienza di libri e chiedeva al padre di inviargli un Plinio, il De animalibus di Aristotele e un Sallustio. Arcivescovo di Milano, avrà una ricchissima biblioteca e persino un museo ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] Etna; notizia, questa, che ci fa vedere in A. anche lo scienziato, e consente alla Jamison di richiamare la figura di Plinio il Vecchio, che per aver voluto studiare da vicino la famosa eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei, vi trovò la morte.
Ma ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] nazionale, S. Francesca Romana, 6); all'ordine rapsodico della raccolta, che rispecchia la sequenza delle letture del L. (da Plinio a Velleio Patercolo, dagli Adagia di Erasmo a P. Bembo e J. Bodin), si contrappone un indice tematico conclusivo che ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] (con Antonio Pagano), il padiglione della Chimica (con Gigi Chessa) e quello della Mostra coloniale (con Ettore Pittini).
Plinio Marconi ravvisò nell’esposizione «una favorevole impressione di freschezza, talvolta un po’ nuda e secca, di giovanile ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] , nel 1531 lesse le Georgiche di Virgilio, le Lettere familiari di Cicerone ed il VII libro della Storia naturale di Plinio, riservando parte del venerdì e del sabato al commento della lettera di s. Paolo ai Galati. Molti gli scolari che accorrevano ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...