DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] sul comportamento animale o sulle miracolose qualità delle pietre preziose, ma poi mostra di credere alle affermazioni di Plinio circa le qualità velenose dell'oro o alle dicerie popolari sulla natura e sugli effetti dell'arcobaleno. Nonostante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] più icastico:
Schifissima cosa è il topo; ma nell’assedio di Casilino uno ne fu venduto 200 fiorini per lo gran caro [qui cita Plinio], e non fu caro, poichè colui che ’l vendè morìo di fame e l’altro scampò (Monete, p. 34).
Egli prosegue con un ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] lino sive Lapide amianto deque illius filandi modo (Romae 1691) nasce da un interesse antiquario (le citazioni di Plinio sul lino vivo), si consolida attraverso una lunga fase di sperimentazioni fatte nell'accademia, e assume compiuta forma di ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] 1894, [9]). Poiché secondo la legge romana non era permessa la traslazione di resti dei defunti, senza permesso dell'autorità (cfr. Plinio, Epistulae 10, 68-69, a cura di L. Lenaz, Milano 1994, pp. 1090-94), se essa è avvenuta prima della vittoria ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] delle fonti guicciardiniane evidenzia la presenza di autori classici (Cesare e Tacito in primis, ma anche Plinio, Svetonio, Polibio, Strabone, Tolomeo), di cronisti e memorialisti medievali (Sigebert de Gembloux, Jean Froissart, Joannes Aventinus ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] .
Nel 1743 Panini fu accolto in Arcadia con il nome di Ludio Frigiense, allusivo all’artista augusteo (Ludius) che, secondo Plinio, avrebbe inventato o portato a Roma la pittura di paesaggio (Nat. hist., XXXV, 116). Nel 1745 Carlo III di Borbone ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] tuttavia, resta legato a un celebre libro della Vaticana, l'incunabulo II 145, che è l'esemplare della edizione di Plinio, Naturalis historia, Treviso 1479 (Hain, 13092) con le collazioni di Augusto Valdo. Il libro fu ricuperato dal Cervini nel 1548 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] C. determinò la data della lex Papiria de assis pondere, che operò la riduzione, semionciale dell'asse di cui è testimonianza in Plinio (Nat. historia, XXXIII, 3 [13] 46). proponendo di portarla al 665 di Roma (89 a. C.), laddove il Borghesi l'aveva ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] da Guarino Veronese, commentando le nuove scoperte; infine partecipava talvolta direttamente, come nel caso della Naturalis historia di Plinio, al lavoro di collazione. Un dialogo di Angelo Decembrio, la Politia letteraria, nel quale è descritta la ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] e impero, non accennato, in verità, né in margine alla persecuzione neroniana né in margine alla lettera di Plinio. Caratteristica di tale Storia è di non appartenere "ad alcuna" delle categorie storiografiche del Novecento: "non è romanzata ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...