Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] (argomento delle ultime cinque lezioni). Doria appoggia la sua analisi su una vasta letteratura che va da Aristotele a Plinio il Vecchio, da Giustino a Lattanzio, ad autori che più in particolare hanno trattato della guerra e di questioni tecniche ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] del Petrarca passasse dai Carraresi ai Visconti, trascrisse anche il De architectura di Vitruvio e la Naturalis historia di Plinio.
Il 4 luglio 1371, in tempo di peste, il D. fece testamento "volens ad partes Lombardie transmigrare" (cfr. Belloni ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] 1617 e il marzo del 1618, discute epistolarmente con il medico primario di Belluno Ippolito Obizzi di vari argomenti - perché mai Plinio il Giovane se ne andava, dopo il bagno, tutto nudo sotto il sole? è giusto infliggere ai soldati pene corporali ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] legazione:, Flores odoremque in diem gigni: magna (ut palam est) admonitione hominum, quae spectantissime fiorent, celerrime arescere, (Plinio)".
Non si può d'altra parte non riconoscere che proprio in questa attitudine ricca ed estesa, se non ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] opera in lingua volgare (Dante e Iacopone) e testi della tradizione classica (tra cui Cicerone, Seneca, Virgilio, Plinio, Valerio Massimo) utilizzabili nei sermoni come fonte di moralitates o di exempla. Una biblioteca dunque costruita per rispondere ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] su ventiquattro auctoritates (Serapione, De simplicibus; Dioscoride, De materia medica; Galeno, Tegni e De ingenio sanitatis; Plinio, De naturali historia; Rasis, AdAlmansorem, III; Isaac, De dietis; Haly Abbas, Practica, II; Macer Floridus, Avicenna ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] , in quaderni per suo uso personale, sia da autori classici (Aristotele, Cicerone, Cesare, Livio, Svetonio, Apuleio, Plinio) e dai commentatori (Acrone, Asconio Pediano e Servio) sia da autori religiosi (padri della Chiesa, Lattanzio, Giovanni ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di rinvii agli auctores prediletti, antichi e nuovi, che nutrivano i suoi orizzonti culturali: la Naturalis historia di Plinio, l'Orthographia di Giovanni Tortelli, il De varietate fortunae di Bracciolini. Solo il testimone estense conserva quattro ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] compromessi anche a seguito dei fatti d’Ungheria, restituì la tessera.
Nel maggio 1958 la galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis presentò alcuni disegni in bitume su faesite, esempi significativi per comprendere il sui lavoro grafico, che fu ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] , recuperando attraverso di essi, ma talvolta anche con riscontri di prima mano, le premesse classiche di Vitruvio e di Plinio e gli studi medievali sull'ottica, così da esaurire i temi tradizionali in materia (proporzione, moti e affetti, colore ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...