CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] le spiegazioni date dal suo avversario per lettera a sette passi di Marziale e rileva nove emendamenti errati nell'edizione di Plinio, che il Perotti aveva curato ed edito di recente. Questa "Defensio" - spiega il C. - è soltanto un saggio; egli sta ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] fu fatto eseguire da L. Holstenius. Note dell'E., insieme a quelle di F. Orsini, sono in un Virgilio e in un Plinio il Vecchio (Bibl. apost. Vaticana, Ottob. lat. 2894 e 3055); nel Vat. lat. 11775 è un commentario "de pyropo" indirizzato a Francesco ...
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Poeta latino (Brindisi 220 a. C. - Taranto 130 circa a. C.), uno dei principali tragediografi. Nella produzione di P. già nel colorito drammatico dell'azione e nella stimolante sentenziosità che la punteggia [...] , per la forza dell'espressione, per la complessità dell'intreccio. n Di P. è testimoniata anche un'attività di pittore: Plinio il Vecchio ricorda infatti i suoi dipinti nel tempio di Ercole (Foro Boario), che fu restaurato da Emilio Paolo dopo la ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] dei capelli di Zenobia (che era già morta nel dicembre del 1590).
L'educazione del D. fu affidata alle cure del bolognese Plinio Tomacelli, suo "aijo", dai dieci ai diciassette anni (ma che lo seguì anche dopo, alle Gerbe, ad esempio, dove si meritò ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] sei medaglioni scolpiti nei quali sono raffigurate altrettante scene della vita di un'aquila, tratte dalla Naturalis historia di Plinio il Vecchio.
Il 4 maggio 1480 G. fu assunto quale responsabile di un terzo della costruzione della cappella dei ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] il manoscritto originale (Como, Biblioteca comunale, ms. 2.4.45). Il lavoro si basa di nuovo su fonti classiche (Plinio, Tolomeo, Strabone, Eutropio, persino Virgilio; per l’Italia si aggiungevano Leandro Alberti e Flavio Biondo), ma Pantera aveva ...
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PALMARO, Gerolamo
Luca Beltrami
PALMARO, Gerolamo. – Nacque a Genova, o con meno probabilità a Sanremo, attorno alla metà del XV secolo da Giovan Francesco, discendente da una famiglia di mercanti sanremesi [...] di un documento privato in cui il figlio Giovan Francesco viene definito suo erede.
Gli esemplari dell’epistolario di Plinio (Napoli, Mattia Moravo, 1476) e di una Guerra giudaica di Giuseppe Flavio (Verona, Pierre Maufer, 1480) appartenuti a Palmaro ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] sec. XIII intorno alla rifrazione della luce (1789), La rappresentazione duplicata degli oggetti (1790), Riflessioni sopra un passo di Plinio, in cui si tratta dell'obelisco del Campo di Marte (1792), Le cause che alla vista delle pitture d'ordinario ...
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FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] "Daniele al convito di Baldassarre". Si tratta invece della storia dell'Anello di Policrate di Samo, un soggetto tratto da Plinio e suggerito a G. Vasari dal Borghini come adatto ad ornare l'armadio, che poteva contenere anelli o gemme, in ...
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Pittore greco, di Taso (prima metà sec. 5º a. C.). Considerato il maggior pittore dell'antichità, nulla ci resta delle sue opere, descritte in gran parte da Pausania. P. dimorò ad Atene, ma le sue opere [...] di colore neutro, tranne alcuni accenni paesistici. Le fonti ci dicono che P. avrebbe adoperato solo quattro colori; Plinio dice che per primo dipinse vesti femminili trasparenti, ornò le teste con bende multicolori, atteggiò le bocche dischiuse ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...