TORO FARNESE
L. Vlad Borrelli
Gruppo in marmo greco, di ingenti proporzioni (alt. m 3,70; base quadrangolare di m 2,95 per lato) e ricavato da un unico blocco, trovato in Roma, nelle Terme di Caracalla [...] di una scultura di Apollonios e Tauriskos, attivi intorno alla metà del I sec. a. C. (v. tauriskos, 1°), descritta da Plinio (Nat. hist., xxxvi, 34) e conservata a Roma nella collezione di Asinio Pollione.
Nel quadro di un ricco paesaggio roccioso è ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] di granito grigio (marmor troadensis) largamente esportato in Italia ed altrove e da Assos il cosiddetto lapis sarcophagus (Plinio, Nat. hist., xxxvi, 131), una sorta di trachite bigiastra di cui esistono numerosi sarcofagi ad Alessandria, Ravenna ...
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SAURIAS (Σαυρίας)
P. Moreno
Pittore di Samo, è ricordato solo da Atenagora (v.) come inventore della skiagraphìa (Legatio pro Christianis, 14).
L'attribuzione di questa invenzione e l'origine del pittore, [...] che Atenagora stesso nomina senza peraltro qualificarne l'attività. La fonte di Atenagora non era dunque molto diversa da quella di Plinio, il quale pure accennava ad un'ipotesi sull'origine della pittura a Sicione: Atenagora è il solo che dà il nome ...
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DIADUMENOS
E. Homann-Wedeking
Rappresentazione di un atleta che si allaccia attorno al capo la benda della vittoria; a partire circa dal 470 a. C. questo soggetto fu trattato nell'arte minore. È un [...] Petworth, del quale esistono numerose repliche. Con ogni probabilità si può ritenere che quest'ultimo tipo risalga al D. di Fidia.
Plinio (Nat. hist., xxxiv, 55) enumera tra le statue di Policleto un adolescente nell'atto di porsi intorno al capo una ...
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VOLSINII (lat. Vulsinii, gr. Οὐολσίνιοι, etr. Velsna, Velzna, Velsu[na])
AIdo Neppi Modona
La prima menzione di Volsinii nell'antichità si riferisce all'anno 392 a. C., a proposito di incursioni compiute [...] Volsinii nel 90 a. C. Il territorio fu ascritto alla tribù Pomptina e smembrato in vari centri: Salpinum, Sorrinum, Trossulum, Ferentium.
Plinio attesta (Nat. Hist., II, 53 seg.) che una volta la città fu distrutta da un fulmine e che un'altra volta ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] nel quale A. è in compagnia di Minerva e di una Lasa.
7. Statue. - Numerose statue di A. sono ricordate dalle fonti: Plinio (Nat. hist., xxxiv, 82) ricorda un "famoso" A. di Silanion; in un altro passo (xxxiv, 18) nota che erano dette "achillee" le ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] clviii (146 a. C.) seguì la presa e il sacco della città da parte del console L. Mummio.
Ciò non toglie che Plinio stesso ammettesse che gli artefici greci conoscevano varie sorta di bronzi corinzî: il bianco, simile all'argento; il fulvo (auri fulva ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] Afrodite a Cirene e nella Pit., ix, 53, quello di Zeus pure a Cirene. Famoso era ad Atene il santuario di Afrodite ἐν κήποις (Plin., Nat. hist., xxvi, 16; Lucian., Imag., iv, 6; Paus., i, 19, 2 e C. I. A., i, 273) posto fuori città (v. atene). Entro ...
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ORESTE (῾Ορέστης, Orestes)
L. Guerrini
La figura di O., già nota in Omero come l'eroico vendicatore della morte del padre, assume una grandissima importanza con i grandi tragici, specialmente con Eschilo, [...] . dipinta da Theon, pittore sicionio attivo alla fine del IV sec. a. C. (per la probabile identificazione dei due pittori citati da Plinio: Theon che avrebbe dipinto la pazzia di O. e Theoros, autore di un O. che fa strage della madre e di Egisto, si ...
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NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] Commodo (Cass. Dio, Hist. Rom., lxxii, 12, 2). La città possedeva un grande mercato (Liban., Orat., 61, 17); al tempo di Plinio il Giovane (Epist., x, 49, 1) il vecchio Foro fu sostituito con un Foro nuovo ed avvenne anche il trasferimento del tempio ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...