MENODOROS (Μηνόδωρος)
L. Guerrini
3°. - Scultore di Atene, del I sec. d. C. Fece per la città di Tespie una copia dell'Eros di Prassitele, portato probabilmente prima del regno di Caligola a Roma, e [...] , porre al periodo augusteo. Non è sicura l'identificazione che parecchi studiosi (Brunn, Picard) stabiliscono con l'omonimo scultore che Plinio (Nat. hist., xxxiv, 91) ricorda nel suo elenco come autore di statue di atleti, offerenti, ecc.
Bibl.: J ...
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Vedi LAOCOONTE dell'anno: 1961 - 1995
LAOCOONTE
F. Magi
C. Bertelli
Sacerdote troiano per lo più associato dalle fonti letterarie all'episodio del cavallo di legno, del quale denunzia l'inganno guadagnandosi [...] da Sangallo: "Scesi dove erano le statue, subito mio padre (Giuliano da Sangallo) disse: questo è Laocoonte di cui fa menzione Plinio. Si fece... la buca per poterlo tirar fuori; e visto, ci tornammo a desinare; e sempre si ragionò delle cose antiche ...
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DEMOS (Δῆμος)
S. Meschini
Personificazione del Popolo che appare rappresentata in monumenti figurati soprattutto come D. di Atene, che ebbe appunto in quella città culto come una divinità.
Si ignora [...] noto. Un gruppo di Zeus e Demos di Leochares è ricordato da Pausania (i, 1, 3) nel lungo portico al Pireo. Plinio (Nat. hist., xxxv, 137) ricorda una imago Atticae plebis di Aristolaos, figlio e discepolo di Pausias. Demostene (de corona, 91) ricorda ...
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GALLO MORENTE
L. Vlad Borrelli
Celebre statua conosciuta in passato con l'erronea deriominazione di gladiatore morente, conservata ora al Museo Capitolino in Roma (alt. m 0,93), già nella Collezione [...] le basi sull'acropoli di Pergamo. Ipotetica, ma plausibile, l'identificazione con un trombettiere di Epigonos menzionato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 88). La statua è stata considerata nei secoli scorsi uno dei capolavori del cosiddetto ‛‛barocco ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος)
L. Catteruccia
6°. - Scultore di Atene, figlio di Timarchides, vissuto tra la fine del sec. II e il principio del I a. C. Con il fratello Polykles lavorò a Roma, dove fece le immagini [...] , in Pauly-Wissowa, V, 1903, c. 1000, s .v., n. 161; W. Amelung, in Thieme-Becker, IX, 1913, p. 316; S. Ferri, Plinio il Vecchio -Storia delle arti antiche, Roma 1946, v. indici; G. M. A. Richter, The Sculpture and Sculptors of the Greeks, New Haven ...
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AGLAOPHON
M. Cagiano de Azevedo
1°.- (᾿Αγλαοϕῶν, Aglaŏphon). - Pittore greco, padre di Polignoto e quindi anch'esso di Taso. Appartenne a quella generazione di artisti che operava tra il VI e il V sec. [...] chi ha messo in dubbio che si tratti di una pittura e pensa ad una scultura dipinta.
Bibl: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 315 ss.; A. De Capitani, La grande pittura greca, Milano 1945, p. 40; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 47, n. 60. ...
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ANTIDOTOS (᾿Αντίδοτος, Antidotus)
L. Forti
Pittore ateniese, del IV sec. a. C., scolaro di Euphranor e maestro di Nikias. Le opere di A. di cui abbiamo notizia rappresentavano un combattente con lo scudo; [...] Sellers, The Elder Pliny's Chapters on History of Art, Londra 1896, p. 47; B. Sauer, in Thieme-Becker, i, p. 556; S. Reinach, Rec. Milliet, n. 358; E. Pfuhl, Mal. und Zeich., Monaco 1923, p. 750; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, pp. 194 e 83. ...
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VATICANO
Giuseppe LUGLI
. L'etimologia del nome è varia. Secondo Varrone (in Gellio, XVI, 17, e in Agostino, De Civ. Dei, IV, 21) Vaticano (Vagitano) sarebbe il dio che protegge il vagito dei neonati. [...] .
In origine l'ager Vaticanus includeva un territorio assai più esteso perché Livio (X, 26, 15) lo contrappone all'agro Falisco e Plinio lo mette a contatto con quello di Veio e di Fidene (Nat. hist., III, 54, 5-9). Nell'età storica fu ristretto ...
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VAGA (Vaga)
Pietro Romanelli
Città dell'Africa Proconsolare, oggi Béja. Le prime notizie che se ne hanno rimontano al sec. II a. C., ma fu certamente un centro abitato indigeno sulle pendici del colle [...] già prima della fine del regno numida non si sa; ma da quanto ne dice Strabone, non pare. Al tempo di Plinio era città libera o municipio: lo scrittore infatti nomina due città dello stesso nome, senza maggiore precisazione. Un'altra Vaga era ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Latium
Manlio Lilli
Latium
Il territorio del Latium, che si estende dal Tevere fino alla Campania e ai monti del Sannio, bagnato a ovest dal [...] ’Aniene già navigabile a Tivoli, oltre ai laghi delle Albulae e delle Labanae (presso Bagni di Tivoli) e di quello di Fondi (Plin., Nat. hist., III, 59), e sull’orografia è il caso di Praeneste (Strab., V, 3, 11).
Studi e ricerche
Ricerche e scavi ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...