TROPAEUM ALPIUM
G. Bendinelli
Denominazione classica di La Turbia (La Turbie), sulla via Iulia Augusta tra Mentone e Nizza, a N di Monaco. In questa località, come punto importante dell'Alpis Maritima, [...] alpini, effettuata da Augusto nel 14 a. C., fu alcuni anni dopo innalzato un solenne monumento commemorativo, ricordato da Plinio (Nat. hist., iii, 137).
Come si è potuto accertare in base ai pochi avanzi superstiti, l'opera architettonica, parte ...
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LODIVECCHIO
A. Frova
Centro a 11 km ad E di Lodi corrisponde a Laus Pompeia, città della XI Regione augustea (Transpadana), posta fra Lambro e Adda, al punto di incontro delle due vie romane per Mediolanum, [...] Cremona e da Placentia (documentate da tre miliarî nella zona). Nulla si sa del precedente oppidum gallico (dei Galli Boi, secondo Plinio, Nat. hist., iii, 124); il suo nome è legato a Cn. Pompeo Strabone estensore, nell'89 a. C., del diritto latino ...
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THAENAE (Thaenae, Thena, oggi Henchir Thina, Thine, Theini, Thêni)
Red.
A km 12 a S-E di Sfax e 216 miglia a S-E di Cartagine. In origine scalo punico (Thainat), quindi porto romano della Bizacena. Situata [...] minores (Mahres, Maḥārīt). Stazione della strada costiera Cartagine-Alessandria (Itin. Ant., 57, p. 27 Parth Pind). Dice Plinio (Nat. hist., v, 25): inde Thena [...] Sabrata contingens Syrtim Minorem, ad quam Numidiae et Africae ab Ampsaga longitudo ...
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PISTOIA (Pistoriae)
G. Maetzke
Città della Toscana settentrionale alle pendici dell'Appennino, sulla strada fra Firenze e Lucca.
Le più antiche tracce di vita nella sua area risalgono al IV sec. a. C.; [...] volta nelle fonti nel I sec. a. C. per la sconfitta subita nel suo territorio da Catilina (Sall., Gat., i, 37). Plinio la elenca (Nat. hist., iii, 52) fra i municipî della Regione vii e infine è ricordata nell'Itinerarium Antonini e nella Tabula ...
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Fu la capitale in Mesopotamia dei sovrani Arsacidi (Tac., Ann. VI, 42) e Sasanidi. Sorgeva sulla riva sinistra del Tigri di fronte a Seleucia cui era collegata da un ponte in muratura. Secondo Polibio [...] (V, 45, 4) era già un sobborgo di Seleucia alla fine del 3° secolo a. C., mentre Plinio e Ammiano Marcellino la considerano fondazione partica. Fu conquistata da Traiano, da Lucio Vero e da Settimio Severo che vi avrebbe catturato 100.000 prigionieri ...
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TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] Griechen, Monaco 1923, II, p. 695 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 1231 s., s. v., n. i; S. Ferri, Plinio il Vechio, Roma 1946, p. 156 ss.; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, pp. 104; 148; 186 ss.; 280; A ...
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MODUS
S. Ferri
Sinonimi: mètron, mètrios, commodus (v.). L'uso del vocabolo è comune in musica, poesia, ritmo; il suo preciso significato è quello di "misura" al di là della quale ogni estrinsecazione [...] quello del greco mètrios, che in retorica viene interpretato remissior, sedatior.
Un uso particolare del termine troviamo in Plinio (Nat. hist., xxxv, 67: extrema corporum facere et desinentis picturae modum includere: rendere l'estremità dei corpi e ...
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ARISTONEIKES (᾿Αριστονεί[κ]ης)
L. Guerrini
Supposto scultore greco, figlio di Eumenides, probabilmente ateniese, del I sec. d. C., autore di una statua onorifica eretta in Atene, dedicata dal popolo [...] in due frammenti. Il nome è integrato e quindi incerto; improbabile, però, è l'identificazione con l'Aristonidas rodio, autore, secondo Plinio (Nat. hist., xxxiv, 140), dell'Atamante. Si è anzi incerti se considerare A. autore dell'opera in Atene; il ...
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CANULEIUS ZOSIMUS, Marcua
P. E. Arias
Toreuta del I sec. d. C. ricordato dalla sua epigrafe sepolcrale (Dessau, Inscr. Lat. sel., II 2, 7695): hic arte in caelatura Clodiana evicit omnes. La notizia [...] in cui si ricordano vasa ex argento ... nunc Furniana, nunc Clodiana, nunc Gratiana... quaerimus. Il Brunn pensa che Plinio conoscesse addirittura quell'epigrafe sepolcrale, ma può essere un'ipotesi eccessiva.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstler, II ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] si hanno fonti storiche dirette, ma le loro vicende sono note attraverso le menzioni che sin dal I sec. d.C. offre Plinio (Nat. hist., IV, 99), quindi Tacito (Germ., II); più tardi le loro imprese emergono dagli scritti di tradizione romano-bizantina ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...