EUBOULIDES (Εὐβουλίδης)
G. Cressedi
3°. - Scultore ateniese, nominato come prosseno a Delfi nel 191-190 a. C. ed epimeleta al Pireo agli inizî del II sec. (Loewy, I. G. B., 135, 542; I. G., ii, 952; [...] Overbeck, 2241). A lui si può attribuire la statua di un uomo che conta sulle dita nominata da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 88), identificata con quella di Crisippo, che siede porrecta manu (Cic., De fin., i, 39; Sid. Apoll., Epist., ix, 9, 14; Iuv., ...
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ARISTONIDAS (᾿Αριστωνίδας, Aristonidas)
A. Di Vita
1°. - Scultore da Rodi, figlio di Mnasitimos e padre degli scultori Timagoras e Mnasitimos. Noto attraverso due firme: una da Lindos del 340 a. C. circa, [...] con un altro A. della stessa famiglia, ma più tardo, che va, probabilmente, identificato l'A. ricordato senza patronimico da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 140), quale autore di una figura di Atamante fusa in bronzo e ferro, opera, verisimilmente, d'età ...
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Vedi APELLE dell'anno: 1958 - 1994
APELLE (᾿Απελλῆς, Apēlles)
D. Mustilli
Pittore, vissuto nel IV sec. a. C. Fu, secondo il concorde giudizio degli antichi, il più grande dei pittori greci.
Nacque probabilmente [...] per il fatto che il primo maestro di A. fu Ephoros di Efeso e non il padre. Un cesellatore di nome Pytheas è menzionato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 154) e un altro di nome Apelles è in Ateneo (xi, 480 C): se ne è dedotto che il pittore apparteneva ...
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EUCHEIROS (Εὔχειρος)
M. B. Marzani
1°. - Scultore di Corinto, scolaro di Syadras e Chartas spartani, maestro di Klearchos di Reggio (Paus., vi, 4, 4) che fu a sua volta maestro di Pythagoras di Reggio. [...] E. può essere datato intorno al 550 a. C. Si è voluto identificare lo scultore con l'Eucheir 2° che, secondo Plinio (Nat. hist., xxxv, 152), introdusse con Diopos ed Eugrammos la plastica in Italia (Robert e Picard); ma tale identificazione non ha ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] C. I. L., xiii, 2810).
Diognetos (Roma, età di Marco Aurelio, Hist. Aug.; E. A. A., iii, p. 107, s. v.).
Dionysios (I sec. a. C., Plin., Nat. hist., xxxv, 113 e 148; E. A. A., iii, p. 118, s. v., n. 7).
L. Domitius Menocrates (ing., Roma, I-II sec. d ...
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TEKTAIOS (Τεκταῖος)
P. Moreno
Scultore greco vissuto in età arcaica.
Il luogo d'origine dello scultore è ignoto: secondo Pausania però T. era scolaro di Dipoinos e Skyllis cretesi, e maestro a sua volta [...] di Kalon (Paus., ii, 32, 5; ix, 35, 3); poichè l'acmè dei due scultori dedalici era posta da Plinio alla 50a Olimpiade (580-572 a. C.) mentre Kalon era attivo tra il 525 ed il 500 a. C., si può fissare con qualche approssimazione l'età di T. attorno ...
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CEROPLASTICA
M. Cagiano de Azevedo
È l'arte di modellare figure in cera, ed è arte antichissima. La deperibilità della materia ha fatto sì che pochissime testimonianze di quest'arte siano giunte fino [...] appare tipico dell'ambiente romano ove è documentato sia per le maschere funerarie dei maiores - gli antenati (Plut., Num., i; Plin., Nat. hist., xxxv, 6) - sia per quelle di atleti, ecc. Altro uso della cera come materia figurativa è documentato per ...
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KORYDALLA (Κορύδαλλα, Coridalion)
S. Stucchi
Città della Licia sud-orientale, non molto lontana dal mare.
Il nome come Coridallo è dato dalla Tavola Peutingeriana (x, 2), ma altrove si trova il nome [...] Coridarium; in greco al plurale. Fu fondata probabilmente dai Rodî. Il nome della città compare nello elenco delle città licie di Plinio (Nat. hist., v, 100) e, se questo elenco è ufficiale, si può pensare che essa facesse parte delle città federate ...
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CRUSTARIUS
I. Calabi Limentani
Dovette essere in Roma non tanto il preparatore o l'applicatore delle crustae, rivestimenti di vario materiale, marmo e metalli, per oggetti della toreutica e suppellettili [...] superfici, pareti, quanto l'artista di piccole decorazioni di metallo sbalzato o anche fuso (emblèmata) che venivano applicate a oggetti diversi; in questo senso Plinio chiama crustarius Teucer (Nat. hist., xxxiii, 157) (v. caelator, marmorarius). ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Camuni
Raffaele Carlo De Marinis
I camuni
Popolazione che abitava l’attuale Val Camonica, sottomessa dai Romani nel 16 a.C. con la spedizione militare di Publio Silio [...] dall’area culturale di Fritzens- Sanzeno, che certamente corrisponde al Paese dei Reti. È probabile quindi che la notizia di Plinio sia quella giusta e che la cultura tipo Breno-Dos dell’Arca debba essere attribuita agli Euganei. Per quanto riguarda ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...