DEMETRIO FALEREO (Δημήτριος ὁ Φαληρεύς)
G. Sena Chiesa
Filosofo peripatetico, retore, importante uomo politico ateniese, vissuto nella seconda metà del IV sec. a. C.
Le fonti antiche ricordano con insistenza [...] il gran numero di statue erette dagli Ateniesi a D. F., che governò la città dal 317 al 307 a. C. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 27) narra che gli furono elevate 360 statue, poi distrutte quando perse il potere: Diogene Laerzio (v, 75) specifica che la ...
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Vedi URVINUM HORTENSE dell'anno: 1966 - 1997
URVINUM HORTENSE
U. Ciotti
Il rinvenimento di edifici antichi nella località moderna di Collemancio di Cannara (Umbria) sulla sommità di una pendice dei [...] Monti Martani, tra Bevagna e Bettona, ha dato sostegno alla tradizione che ivi poneva la città di U. H., ricordata da Plinio (Nat. hist., iii, 114) e in documenti medievali. Recentemente è stata affacciata l'ipotesi che questa città abbia dato i ...
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TIMARCHIDES (Τιμαρχίδης, Timarchides)
P. Moreno
Nome di due scultori attici.
1°. - Figlio di Polykles, scultore ateniese attivo nella seconda metà del II sec. a. C.
La definizione della personalità di [...] , VI A, 1936, c. 1234, s. v., n. 5; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXIII, 1939, p. 175, s. v., n. 2; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 76; G. Lippold, Handb., III, i, 1950, p. 367; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951 ...
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Vedi CONIMBRIGA dell'anno: 1959 - 1994
CONIMBRIGA (anche Conimbrica)
J. M. Bairrão Oleiro
Antica città del Portogallo corrispondente all'odierna Condeixa-a-Velha, frazione del Comune di Condeixa-a-Nova, [...] nella provincia della Beira Litoral, distretto di Coimbra, a 15 km a S di questa città.
A C. si riferisce Plinio (Nat. hist., iv, 13) nell'enumerare le città della Lusitania, a cominciare dal Durius. Egli la menziona come oppidum, dopo Aeminium, che ...
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PLEISTAINETOS (Πλεισταίνετος)
P. Moreno
Un artista di questo nome, fratello di Fidia, è ricordato da Plutarco (De glor. Athen., p. 346) come uno dei pittori ateniesi che avrebbero dipinto "condottieri [...] scultore ad Olimpia. Il fratello di Fidia poteva chiamarsi Panainos o P.: a favore della prima ipotesi sta la concordanza di Plinio e di Pausania, a favore della seconda si può invocare il criterio della lectio difficilior offerta dal nome raro che è ...
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IASO (᾿Ιασωᾒ )
B. Conticello
Dea della guarigione, facente parte del corteggio di Asklepios. È considerata, generalmente, figlia del dio stesso (o di Amphiaraos) e sorella di Igea, Panacea, Egle e Akesò.
I. [...] insieme alle sorelle, in una stele del museo di Bulaq, di epoca traianea, proveniente dalla città di Ptolemais (ora Menshien). Plinio (Nat. hist., xxxv, 137) ricorda una pittura di Nikophanes (v.) di Sicione, nella quale figuravano I., Asklepios e le ...
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AUSTERITAS
G. Becatti
Negli scrittori latini questo termine si trova talvolta riferito ad opere d'arte, specialmente a pitture, in genere nei confronti che i retori istituiscono fra poesia o eloquenza [...] dice, rispetto a Nikias, austerior colore et in austeritate iucundior (Nat. hist., xxxv, 134); anche riguardo al colore delle gemme Plinio parla (Nat. hist., xxxvii, 101) dell'a. degli smeraldi scitici. È la qualità che in arte troviamo più celebrata ...
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KRESILAS (Κρησίλας, Cresilas)
P. Orlandini
Scultore e bronzista greco nativo di Cidonia in Creta. Attivo soprattutto in Atene, fu uno dei principali rappresentanti della corrente attica post-fidiaca, [...] la terminazione .... ικλέος. In conclusione più che alla base del Pericle dobbiamo pensare a un donario privato, opera di Kresilas. 2) Plinio (Nat. hist., xxxiv, 74) ricorda, fra le opere di K., la statua di "un uomo ferito, in atto di venir meno ...
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DURIDE di Samo (Δοῦρις ὁ Σάμιος )
Red.
Storico greco, nato fuori di Samo verso il 349 a. C. Fu con il fratello Linceo alla scuola di Teofrasto in Atene. Tornato a Samo ne divenne tiranno. Era ancor vivo [...] avessero un contenuto largamente aneddotico, raccogliendo notizie sulla vita dei varî artisti, sui concorsi, le sentenze, i proverbi. Plinio lo cita espressamente, ad esempio, per quello che riguarda le notizie sulla vita e sulle opere di Lisippo ...
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OMODAMOS (᾿Ωμόδαμος)
A. Bisi
Démone di carattere malefico (ὅς τῇ δε τέχνῃ κακὰ πολλὰ πορίζοι) ricordato nell'epigramma pseudo-omerico contro i vasai (xiv, 10), insieme a una schiera di altri folletti [...] opere ceramiche: Syntrips, Smaragos, Asbetos, Sabaktes. Il suo nome accenna appunto all'attività guastatrice giacché gli ὠμά (cfr. anche Plinio, Nat. hist., xxxi, 130; xxxiv, 170) sono i recipienti di argilla cruda.
Nel repertorio iconografico, O. è ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...