FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] generazione spontanea e le meravigliose virtù di piante ed animali, con il conforto di autorità come PlinioilVecchio, s. Gerolamo, F. Guicciardini, G. Fracastoro, G. B. Della Porta.
Il F. rifiuta, invece, l'idea dell'influsso celeste sulle vicende ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] rintracciabili nell’opera storica di Pincio: prima di tutto Livio e Cicerone, poi Sallustio, Virgilio, Ovidio, Svetonio, PlinioilVecchio, ma anche testi più ricercati come Tacito, Seneca tragico, Macrobio, Aulo Gellio. In generale, ogni scena ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] Roma, autografo di Palombara, che riporta numerosi passi di Dioscoride (nella versione di Pietro Andrea Mattioli), di PlinioilVecchio, di Giovanni Maria Bonardo, autore del trattato Le ricchezze dell’agricoltura del 1589, e del medico e scienziato ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] testimonianze si basa l'attribuzione a J. delle splendide iniziali che aprono i trentasette libri della Naturalishistoria di PlinioilVecchio della collezione di Holkham Hall (ms. 394), tradotta in italiano da Cristoforo Landino e stampata a Venezia ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] , Agostino, Eutropio, Aulo Gellio, Orosio, Boezio, Cassiodoro, Isidoro; cita di seconda mano Cesare, Cicerone, PlinioilVecchio, Ovidio e Orazio. Conobbe certamente il Roman de Troie di Benoit de Saint-More; a Verona ebbe modo, infine, di consultare ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] 'aquila, tratte dalla Naturalis historia di PlinioilVecchio.
Il 4 maggio 1480 G. fu assunto Patera, 1980).
La più antica opera documentata di G. che si conserva è il fonte battesimale in marmo nella cattedrale di Santa Lucia del Mela. Come attesta l ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] Libellus e ai medesimi autori dai quali l'E. ama trarre le proprie citazioni: Virgilio (Eneide e Bucoliche), Tito Livio, PlinioilVecchio e Silio Italico.
Alla morte dell'E. la sua eredità passò, al figlio primogenito Giovanni, che fu anche l'ultimo ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] bolognesi è mostrato da una lettera di Biondo Flavio che da Firenze, il 20 febbr. 1439, lo pregava di restituirgli un codice col De naturalibus di PlinioilVecchio, consegnato perché ne fosse eseguita una copia, insieme con la parte eventualmente ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] di segretario ducale (pp. 418, -551), e lo consultò per l'interpretazione di un passo di PlinioilVecchio (p. 425).
Sempre nel 1490, il C. collaborò con l'umanista milanese Giulio Emilio Ferrario a preparare un'edizione delle opere di Ausonio, nella ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] nel 1527 nella sua villa degli Orti Oricellari, si dedicò con l'aiuto di B. a correggere i manoscritti di PlinioilVecchio nella lezione di Ermolao Barbaro. A questa collaborazione fa riferimento una lettera di B. conservata fra le Carte Strozziane ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...