ARTIFEX
I. Calabi Limentani
(Per la situazione dell'artista nella società antica, v. Artista). Artifex traduceva in latino il greco τεχνίτης. Con tale termine si indicava colui che esercitava un'ars [...] Verr., ii, 4, 24; Adfam., v, 12), e diventa in tal senso comune negli autori del I sec. d. C.; PlinioilVecchio denomina artifices, rispettivaìnente, i bronzisti e gli artisti delle statue in bronzo (cfr. Nat. hist., xxxiv, 7, 40), i pittori (xxxv ...
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Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (v. vol. V, p. 497)
P. Moreno
Secondo le più recenti ipotesi lo sviluppo della città all'inizio dell'età imperiale avrebbe attraversato le seguenti fasi. Inizialmente [...] . Successivamente Cesare avrebbe accordato la cittadinanza latina a ognuna di queste comunità (gli oppida latina di cui parla PlinioilVecchio), e a N. sarebbe stata dedotta una colonia latina. Infine, in epoca augustea, gli oppida latina dei Volcae ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] , anche soltanto di alcune parti, da un testo greco, fenomeno invece largamente accertato e criticamente sfruttato per PlinioilVecchio (v.). V. scrive direttamente nel suo disadorno e difficile latino arcaico dell'ultima Repubblica: o compone egli ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I tipi di colture e i sistemi di produzione
L'analisi delle attività produttive dell'Italia preromana, ivi [...] II, 34, 3-5 e IV, 42, 5) inviati a Roma da Velzna (Orvieto) durante il V sec. a.C. (Colonna 1985). A Velzna, PlinioilVecchio (Nat. hist., XXXVI, 135), riportando un'affermazione di Varrone, attribuisce l'invenzione delle molae versatiles, ovvero ...
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Vedi TEISIKRATES dell'anno: 1966 - 1973
TEISIKRATES (Τεισικράτης, Tisicrates)
P. Moreno
Bronzista greco di Sicione, figlio di Thoinias, attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Il nome ed il patronimico [...] . Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 110; Ch. Picard, in Rev. Arch., s. VI, XXII, 1944, p. 5 ss.; S. Ferri, PlinioilVecchio, Roma 1946, p. 90; G. Lippold, Handb., III, i, Monaco 1950, p. 295; M. Bieber, Sculpture of the Hellenistic Age, New ...
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ROCAVECCHIA
F. Ceci
Centro fortificato messapico della costa adriatica nel comune di Melendugno (Lecce), di cui è ignoto il nome antico. L'attuale toponimo, diffuso anche nella versione «Roccavecchia» [...] d'Otranto. Roca. Primi risultati, ibid., pp. 121-129; G. Uggeri, Problemi del Salento romano (Plin., Nat. hist., III, 99-101), in PlinioilVecchio sotto il profilo storico e letterario. Atti del Convegno, Bologna 1979, Como 1982, pp. 304-344, passim ...
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KLEOMENES (Κλεομένης, Cleomĕnes)
G. A. Mansuelli
Ci sono pervenute quattro sculture con firme di artisti di nome K.: 1) l'Afrodite Medici della Galleria degli Uffizî a Firenze, firmata da un K., figlio [...] . der Arch., III, i, pp. 312, 381; G. Becatti, Attikà, in Riv. Ist. Arch. e Storia dell'Arte, 1938, p. 87; S. Ferri, PlinioilVecchio, Roma 1946, p. 238, 33; G. A. Mansuelli, in Rendic. Accad. d. Scienze di Bologna, S. V, VI, 1954, pp. 1-56; id., in ...
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TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] 1923, pp. 807; 812 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 1232, s. v., n. 2; S. Ferri, PlinioilVecchio, Roma 1946, p. 156; A. Adriani, in Enciclopedia Universale dell'Arte, IV, 1958, c. 540, s. v. Ellenistico; E. Paribeni, ibid., X ...
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Imbalsamazione
Red.
L'imbalsamazione è un'operazione intesa a conservare inalterato, dopo la morte, il corpo dell'uomo e degli animali. Le pratiche d'imbalsamazione, antiche e moderne, si basano essenzialmente [...] esecuzione delle sue ultime volontà, fu imbalsamato e spalmato di miele. Anche PlinioilVecchio attribuisce al miele una forte azione conservativa; in ambedue i casi, però, è possibile che il miele sia stato confuso con un altro prodotto delle api ...
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TINNOLI, Giovanni.
Lorenzo Sacchini
– Nacque a Perugia nel 1529, presumibilmente nel mese di ottobre (Valeriani 1964-1965, p. 44, da Polione. Risulta sconosciuto il nome della madre.
Appartenente a [...] sparviero che sfrega sugli occhi una pianta erbacea, riprendendo un tema figurativo già fissato nella Naturalis historia di PlinioilVecchio.
L’impresa del rapace che irrobustisce la sua debole vista con l’aiuto dell’Hieracium murorum, volgarmente ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...