MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] griechischen Malerei, Vienna 1928, pp. 15-24; S. Ras, in Bull. Corr. Hell., LXVIII, LXIX, 1944-5, pp. 185-187; S. Ferri, PlinioilVecchio, Roma 1946, pp. 33, 160; 34, 88; 35, 59; A. Rumpf, Handbuch, V, Monaco 1953, pp. 95-96; P. E. Arias, Cratere ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone ilVecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] ’Italia nord-occidentale, appartenente linguisticamente alla famiglia celtica. Sulla base di quanto riferiscono in particolare Strabone e PlinioilVecchio, è comunque possibile, seppure a grandi linee, circoscrivere nell’area alpina centro-orientale ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Equi
Giovanna Alvino
Gli equi
Gli Equi si connotano come popolo strutturalmente e linguisticamente differenziato solo alla fine del VI sec. a.C., al termine [...] una vita pubblica, come Olevano e Bellegra, quest’ultima identificata con la Vitellia ricordata da Livio (II, 39; V, 29), PlinioilVecchio (Nat. hist., III, 5, 69) e Svetonio (Vit., I, 2), dove all’interno dell’ampia cinta fortificata si conservano ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Red.
Celebrato al suo tempo come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] , fu dovuto principalmente al fatto che la sua ricostruzione coincideva puntualmente con i giudizi degli scrittori antichi (particolarmente PlinioilVecchio) i quali partivano, a loro volta, da posizioni culturali classicistiche (v. classicismo ...
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VALDO, Augusto
Paola Piacentini
– Nacque molto probabilmente a Padova intorno al 1460 (fonti riportano che doveva avere trentatré anni nel 1493) da Pietro Valdo, o Baldo, dottore in legge; nulla si [...] insieme con Varino Favorino e Basilio di Demetrio Calcondila; il 4 maggio 1518 prese in prestito dalla Biblioteca Vaticana un codice di PlinioilVecchio e Filippo Beroaldo il Giovane, allora bibliotecario: «Die IIII maii 1518./ Augustus Patavinus ...
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CHIAROSCURO
R. Bianchi Bandinelli
Dal Vocabolario toscano dell'Arte del Disegno di Filippo Baldinucci (1681) al più recente Dizionario Enciclopedico (1956) il valore del termine ch appare duplice. Lo [...] u. Zeichnung, Monaco 1923, pp. 626 ss., 674 ss.; A. Rumpf, in Jahrbuch, 49, 1934, pp. 6 ss.; S. Ferri, PlinioilVecchio, Roma 1946, traduzione e commento ai passi citati; W. Kraiker, 106, Berlin. Winckelmannsprogr., Berlino 1950, pp. 14 ss., 21 ss ...
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ALIPHEIRA (᾿Αλίϕειρα e, più tardo, ᾿Αλίϕηρα)
A. Orlandos
La città più occidentale dell'antica Arcadia (Polyb., iv, 77, 10), presso i confini tra l'Elide e la Triphilia, nella regione dei Cinurei, era [...] dea verso la fine del V sec. a. C. Comunque se non si tratta di un omonimo, più recente, l'informazione di Plinioilvecchio (Nat. hist., xxxv, 50) secondo la quale Hypatodoros ebbe l'acmé nella cii olimpiade (372-369) dovrebbe essere ritenuta, come ...
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Vedi SALA dell'anno: 1973 - 1997
SALA (v. S 1970, p. 681)
A. Di Santo
La città antica di S., menzionata da numerose fonti (Pomponio Mela, Plinio, Tolemeo, Anonimo Ravennate, Stefano di Bisanzio) e sotto [...] di un settore del limes meridionale dell'Impero e difesa avanzata che proteggeva S. dai feroci Autololi di cui ci parla PlinioilVecchio.
Bibl.: J. Boube, Un nouveau portrait de Juba découvert à Sala, in BAMaroc, VI, 1966, pp. 91-107; id., Documents ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] nel 1527 nella sua villa degli Orti Oricellari, si dedicò con l'aiuto di B. a correggere i manoscritti di PlinioilVecchio nella lezione di Ermolao Barbaro. A questa collaborazione fa riferimento una lettera di B. conservata fra le Carte Strozziane ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] ed eterogenea, in cui trovano posto, l'uno accanto all'altro, Plutarco e PlinioilVecchio, Dante (la Divina Commedia, ma anche il Convivio), Boccaccio (Decameron, De casibus virorum illustrium, De claris mulieribus), Poggio Bracciolini (Facetiae ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...