VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] sua diffusione nella vita domestica, sia per la perfezione delle tecniche nel campo dell'arte.
Una tradizione riferita da PlinioilVecchio (Nat. Hist., XXXVI, 65) attribuisce a un caso fortuito la scoperta del vetro, che sarebbe avvenuta sulle coste ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] in cui si colgono in pieno Medioevo (secoli 11°-12°), possono provenire, nel mondo dei chierici, dalla lettura di PlinioilVecchio, Solino, Isidoro di Siviglia, ma che, per la ''massa'', sono l'eco deformata e ignorata del Physiologus volgarizzato ...
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STENOGRAFIA (dal gr. στενός "stretto" e γραϕία "scrittura"; fr. sténographie; sp. taquigrafía; ted. Stenographie, Kurzschrift; ingl. shorthand; sono anche usati i sinonimi brachigrafia, fonografia, semiografia, [...] 63 a. C.), voluto da Cicerone, fu stenografato. Le orazioni di Quintiliano, le meditazioni di PlinioilVecchio e di Plinioil Giovane sono fissate dai tachigrafi; l'imperatore Tito gareggiava in velocità con gli stenografi professionisti. Nelle ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] , in Cesare - e l'intonazione iniziale della Germania è quella del De bello gallico -, in Sallustio, in Livio, in PlinioilVecchio, a tacere di minori, e poi da negozianti, da ufficiali dell'esercito, da Germani soggiornanti in Roma, da vie svariate ...
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VERNICI e SMALTI
Carlo Alberto PETRUCCI
Egone BRUCKNER
SMALTI Le vernici sono sostanze o composizioni fluide principalmente organiche, atte a formare sopra oggetti varî uno strato continuo trasparente [...] pigmento nella sua primitiva dispersione.
Cenno storico. - Le vernici erano conosciute dagli antichi Egiziani e dai Cinesi. PlinioilVecchio menziona l'uso di una vernice brillante e protettiva da parte del pittore greco Apelle, e la pitturazione di ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] in quelle regioni dove la mancanza di buona pietra da scolpire fece perdurare la plastica fittile. L'invenzione di questa è da PlinioilVecchio (Nat. Hist., XXXV, 151) attribuita a Butade sicionio, mentre un'altra tradizione, anche essa riferita da ...
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PIETRE PREZIOSE e ORNAMENTALI
Piero Aloisi
. Caratteri di preziosità. - I caratteri che stabiliscono il valore delle pietre preziose, sono, in fondo, tre: bellezza, rarità, durezza. La durezza ha importanza [...] l'opale nobile e l'opale di fuoco.
Turchina (v. anche turchese) - È probabilmente la callais di PlinioilVecchio ed è pietra pregiata specialmente presso gli Orientali. Il suo colore, dovuto al rame, e forse in parte anche al ferro, è un bel celeste ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] con una serie di cerimonie estremamente fastose, in cui, tra l'altro, il parto salutò N. come signore del mondo e nuovo Mitra e lo iniziò autori risalgono probabilmente alle Storie di PlinioilVecchio. Interessante anche la tragedia Octavia, ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] La scienza elettrica quando Volta esordì era ben poca cosa. Alle prime antiche nozioni del potere attrattivo dell'ambra, PlinioilVecchio aveva aggiunto l'altra che per eccitare le virtù dell'ambra è necessario strofinarla; e per mille e cinquecento ...
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STUPEFACENTI
Adalberto PAZZINI
Gabriele GABBRIELLI
Giuseppe VIDONI
. Sono sostanze che, introdotte in un modo o nell'altro nell'organismo, svolgono un'azione tale da alterare notevolmente le condizioni [...] voluttuario.
L'oppio fu conosciuto in età assai antiche: era noto a Erasistrato alessandrino, a Teofrasto, a PlinioilVecchio. Si dava specialmente come ipnotico, e faceva parte della confezione della spongia somnifera, adoperata per ottenere la ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...