Genetica
Alberto Piazza
Introduzione
La genetica è il ramo della biologia che studia la trasmissione dei caratteri ereditari, la variazione biologica individuale, l'evoluzione. Per raggiungere questi [...] (soprattutto climatiche) dei luoghi in cui ci siamo insediati.
Le varie classificazioni delle popolazioni umane in razze, che dalla Bibbia a Erodoto e a PlinioilVecchio, e, in tempi più moderni, da Linneo a Blumenbach, da Retzius a Boas, sono state ...
Leggi Tutto
CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...]
Bibl.:
Fonti. - The Geography of Strabo (The Loeb Classical Library), 8 voll., London-Cambridge (MA) 1949-1959; PlinioilVecchio, Naturalis Historia, a cura di H. Rackham (The Loeb Classical Library), II, London-Cambridge (MA) 1961; Tolomeo Claudio ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] Medioevo in poi, tanta parte avranno nella pratica speziale.
A Roma, Aulo Cornelio Celso, Scribonio Largo e PlinioilVecchio riassumono nei loro scritti le conoscenze medico-farmacologiche desunte dall'esperienza greca. Le rielabora e le accresce ...
Leggi Tutto
Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] fino all'Illuminismo. Altro autore romano che si occupò di studi naturalistici fu, nel 1° secolo d.C., PlinioilVecchio, autore della Naturalis historia, opera enciclopedica in 37 libri, tuttora fonte preziosa di notizie.Con la fine dell'Impero ...
Leggi Tutto
CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] a caccia di bisonti e con le c. realizzavano vasi potori decorati in argento (Bruce-Mitford, East, 1983, pp. 380-381). PlinioilVecchio (Nat. Hist., 11, 45, 126) riferisce che i barbari del Nord impiegavano le c. del bisonte europeo per bere, mentre ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] ) la pittura evoca armonia e bellezza.
Se Alberti restituisce in richiami costanti le fonti antiche sopravvissute (PlinioilVecchio, Naturalis Historia, libro XXXV: teorie greche di linea, tonon, finito/non finito; Vitruvio, De Architectura: nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] (argomento delle ultime cinque lezioni). Doria appoggia la sua analisi su una vasta letteratura che va da Aristotele a PlinioilVecchio, da Giustino a Lattanzio, ad autori che più in particolare hanno trattato della guerra e di questioni tecniche ...
Leggi Tutto
Treccani
"Saper fare un'enciclopedia
sarà documento di quel che
l'Italia sa fare in ogni campo"
(Giovanni Treccani)
Un'enciclopedia
tutta italiana
di Ferruccio de Bortoli e Gioacchino Volpe
18 febbraio
L'Istituto [...] di quella di Varrone non sono rimasti se non scarsi frammenti; invece è pervenuta intera la Historia naturalis di PlinioilVecchio (1° secolo d.C.), costituita da 37 volumi (libro 1°: contenuto e indice delle fonti, comprendenti 146 autori latini ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] otiosas compares aut cetera inertia sed fama celebrata opera Graecorum, I, 16).
Sentimenti simili erano già stati espressi da PlinioilVecchio: l'ingegneria non è un sapere fine a sé stesso, una forma di conoscenza del mondo neutra o 'passiva ...
Leggi Tutto
Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] "non ci sono, tra tante migliaia di uomini, due facce perfettamente identiche", come faceva osservare 2000 anni fa PlinioilVecchio nel settimo libro della sua Naturalis historia. Questa osservazione, che conserva la sua validità al giorno d'oggi ...
Leggi Tutto
pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...