DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] chirurgo fiorentino, autore di una apprezzata Chirurgia, ad affidare ilgiovane alle cure del famoso Taddeo Alderotti, suo cognato, di Egidio Colonna, Marsilio Ficino, Plinio Tomacelli, Francesco de' Vieri detto il Verino e molti altri, considera l ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] (circa 3000 pagine), il rapporto della Commissione parlamentare Antimafia. L’esperienza più importante fu comunque quella dei ‘Laboratori di poesia’, rivolti ai più giovani: iniziati presso la galleria La Tartaruga di Plinio De Martiis, e proseguiti ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] Elogio di mons. Paolo Giovio ilgiovane, vescovo di Nocera…, con l'aggiunta di lettere riguardanti il Concilio di Trento (ibid. re (ibid. 1811); in prosa, le Osservazioni per la vita di Plinio Cecilio (ibid. 1800), Lettre de J.-B. Giovio au citoyen J ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] assestarsi su tranquilli binari tra Ambrosiana e seminario, ilgiovane professore venne invitato, su relazione del residente veneto a passi di autori latini (Tacito, Petronio, Plinioil Vecchio, Apuleio, Virgilio, Giovenale, Catullo, Cicerone, ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] generazione spontanea e le meravigliose virtù di piante ed animali, con il conforto di autorità come Plinioil Vecchio, s. Gerolamo, F. Guicciardini, G. Fracastoro, G. B. Della Porta.
Il F. rifiuta, invece, l'idea dell'influsso celeste sulle vicende ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] dalla S. Sede nel 1440. L'accenno alla sua giovane età presente in tutte le fonti sulla congiura, consente di sue Castigationes Plinianae, il cui primo volume apparve a Roma il mese successivo. Per quanto riguarda Plinio, il Cicogna (Intorno ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] C., a partire dal Picinelli, sono concordi nell'affermare che ilgiovane fu inviato a Roma, dove si dedicò allo studio dei classici l'interpretazione di un passo di Plinioil Vecchio (p. 425).
Sempre nel 1490, il C. collaborò con l'umanista milanese ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] il comune lavoro scientifico ed una lettera del 1439. Nel 1431, per desiderio di Niccolò III, il C. dovette lasciare l'incarico di precettore del giovane trascrivere un manoscritto dell'Historia naturalis di Plinioil Vecchio (codice Ambros. D 531 inf ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] poi famoso astrologo, un Agrippa ed un Plinio morti ambedue in giovane età.
Nulla si sa della sua primissima del card. Luigi d'Aragona. A lui il G. dedicò, probabilmente tra il 1510 ed il 1512, il suo commento all'Ars poetica oraziana (De arte ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] ultraterrena della polemica fra «antichi» (sostenuti da Plinio) e «moderni».
Se il significato del dialogo ci è stato confermato da di opinioni su un fenomeno idrostatico:
Chi sa che molti giovani, d'ingegno vivace e curiosi di sapere molte cose, ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....