KANAKE (Κανάκη, Canăce)
E. Paribeni
Eroina figlia di Eolo (v.), personaggio che a sua volta ora è da identificare con il re dei venti, ora con un meno noto dinasta tessalo. La storia di K., vittima di [...] un'immagine di K. in un dipinto di Aristeides (v.) descritto da Plinio (Nat. hist., xxxv, 99) come anapauomenen propter fratris amorem, una con K. morta o morente sul letto, ilgiovane prigioniero condotto da una guardia e particolarmente nell' ...
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Vedi PHRADMON dell'anno: 1965 - 1973
PHRADMON (Φράδμων, Phradmon)
L. Guerrini
Scultore di Argo, attivo verosimilmente nella seconda metà del V sec. a. C., a noi noto soprattutto per la sua partecipazione [...] si otterrebbe una datazione che confermerebbe quella data da Plinio per lo scultore di Argo.
Con la datazione Picard avanza l'ipotesi che Ph., contemporaneo di Policleto ilGiovane, abbia restaurato le Amazzoni del tempio di Efeso, danneggiate ...
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AGLAOPHON
M. Cagiano de Azevedo
2°. - (᾿Αγλαοϕῶν, Aglaŏphon). - Pittore ateniese, figlio di Aristophon fratello di Polignoto, visse nella seconda metà del V sec. a. C. Gli autori antichi ricordano di [...] alla presenza di due figure mitiche. Innanzi tutto, ilgiovane che si incorona è un guerriero, come indicano le Monaco 1923, p. 639; A. De Capitani, La grande pittura greca, Milano 1945, p. 41; S. Ferri, Plinioil Vecchio, Roma 1946, p. 147, n. 60. ...
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SIMOS (Σῖμος, Simus)
P. Moreno
1°. - Pittore greco, probabilmente del periodo ellenistico.
Plinio lo ricorda tra i primis proximi (Nat. hist., xxxv, 143): aveva dipinto un giovane in riposo, un'officina [...] "celebrante" o vincitore delle Panatenee (il testo pliniano autorizza anche a pensare ad un solo quadro "l'officina d'un tintore durante le Panatenee", Ferri) infine una Nemesi definita egregia. La figura del giovane anapauòmenos è stata intesa come ...
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ARISTOPHON (᾿Αριστοϕῶν, Aristŏphon)
F. Magi
Pittore greco di Taso, della prima metà del sec. V a. C., figlio di Aglaophon e fratello più giovane di Polignoto (Plat., Gorg., 448 b), menzionato fra i migliori [...] ; A. De Capitani d'Arzago, La "Grande Pittura" greca dei secoli V e IV a. C., Milano 1945, p. 40; S. Ferri, Plinioil Vecchio, Storia delle arti antiche, a cura di S. Ferri, Roma 1946, XXXV, 138; G. Lippold, Antike Gemäldekopien, in Abhandlungen der ...
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TIMARETE (Timarete)
P. Moreno
Figlia di Mikon "ilgiovane", pittrice greca di età incerta.
È ricordata da Plinio al primo posto nell'elenco delle donne, come autrice di un'Artemide ad Efeso, tabula ... [...] siracusano, vissuto nel III sec. a. C. (v. mikon, 4° e 5°) Il problema è però legato all'interpretazione del giudizio pliniano a proposito dell'Artemide di Efeso: ricostruendo il testo di una fonte greca si potrebbe intendere "di disegno arcaico" con ...
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DIONYSIOS (Διονύσιος)
L. Catteruccia
6°. - Scultore di Atene, figlio di Timarchides, vissuto tra la fine del sec. II e il principio del I a. C. Con il fratello Polykles lavorò a Roma, dove fece le immagini [...] nipote, pure Timarchides: il corpo del giovane riproduce il tipo dell'Hermes prassitelico.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, V, 1903, c. 1000, s .v., n. 161; W. Amelung, in Thieme-Becker, IX, 1913, p. 316; S. Ferri, Plinioil Vecchio -Storia delle ...
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ALEXIS (῎Αλεξις)
P. Orlandini
Bronzista greco ricordato solamente da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 50) come uno dei diretti scolari di Policleto. Come tale A. fu probabilmente attivo nell'ultimo terzo del [...] scolaro di Policleto ilgiovane. Ciò non è tuttavia sufficiente a colmare il distacco cronologico, e Elder Pliny's Chapters of the History of Art, Londra 1896, p. 38; W. Amelung, in Thieme-Becker, s. v.; S. Ferri, Plinioil Vecchio, Roma 1946, p. 73. ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
L. Guerrini
5°. - Pittore greco, padre della pittrice Timarete. Plinio (Nat. hist., xxxv, 59) riporta che M. per distinguersi dall'omonimo pittore contemporaneo di Polignoto si chiamò [...] "ilgiovane". È incerta l'identificazione con lo scultore M. di Siracusa (v. M., 4°).
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, Stoccarda 1889, p. 300; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 1561, s. v., n. 3. ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] tomba risultavano notevolmente danneggiati, così come il corpo del defunto, un giovane uomo deposto nel consueto sarcofago ligneo. A i Persiani designavano tutti gli Sciti come Saka, ma Plinio precisa che i Saka erano "tribù scitiche" che vivevano ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....