Poeta latino del sec. III-II a. C. Sul prenome Quinto non può esserci alcun dubbio, perché, oltre che da testimonianze concordi dell'antichità, esso viene attestato in modo particolare da Cicerone, il [...] di terreno nel Piceno, dove ilgiovane Fulvio aveva dedotto una colonia, pare tuttavia che il poeta vivesse povero, sull' il VII, il X) e che una notizia sicura di Plinio ci permette di ritenere che il XVI libro fosse aggiunto per celebrare il valore ...
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È la maggiore, dopo Rodi, delle isole italiane dell'Egeo, misurando 282 kmq. di superficie, una lunghezza di 42 km. e una larghezza massima di chilometri 11. Ha forma allungata con l'asse maggiore diretto [...] custodia presso ricchi banchieri ebrei, e fece prigioniero ilgiovane principe Tolomeo IX (o Alessandro I), che e durante l'ellenismo. Prassitele eseguì per Coo una statua di Afrodite (Plin., Nat. Hist., XXXVI, 20) e i figli suoi decorarono nell' ...
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SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
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Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] e di sua madre Ana de Gurrea, opera di Gil Morlanes ilGiovane (sec. XVI); nella cappella di S. Michele, con cupola provengono le notizie riferentisi a Cesaraugusta di Strabone e di Plinio. Quest'ultimo autore la mette nella regione Sidetania, cioè ...
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Fedele amico e valoroso collaboratore di Augusto, figura di primissima importanza nella storia del suo periodo. Era di umili natali; del padre si sa solo che si chiamava Gaio, né consta donde la famiglia [...] e adunava truppe in Macedonia, inviò colà ilgiovane nipote Ottavio, il futuro imperatore, che voleva seco nella spedizione, Virgilio; ma è dubbio che la notizia si riferisca a lui. Plinio ci parla di un'orazione di Agrippa, ancora esistente ai suoi ...
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Regione d'Asia Minore che occupa la parte sud-orientale di quella penisola. È una vasta regione di transito fra l'Armenia e la Siria, confinante a ponente con la Panfilia, a settentrione con la Isauria, [...] che gli antichi chiamavano Melas (moderno Manavgat Çay) come vuole Plinio (Nat. Hist., V, 93). Altri punti ben determinati di Grecia. Un altro re Syennesis governava il paese, quando Ciro ilgiovane attaccò il fratello Artaserse. Fenici e Greci ...
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Città del Piemonte, provincia di Cuneo, in un'ubertosa pianura circondata da amene colline, che costituiscono il limite settentrionale delle alte Langhe, presso la confluenza del torrente Cherasco col [...] del sec. II a. C. (via da Dertona a Pollentia). Il nome di Alba Pompeia appare in Plinio III, 5, 49), in Tolomeo (III, 1, 48) e Lionello duca di Clarence. Morto quasi subito dopo ilgiovane principe, quelle terre rimanevano in potere dei suoi Inglesi ...
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Gli uccisori di Ipparco, uno dei due figli di Pisistrato che detenevano il potere dopo la morte del padre, erano della stirpe dei Gefirei. L'uccisione di Ipparco avvenne, secondo una tradizione raccolta [...] brame colpevoli con Armodio, amasio di Aristogitone: ma ilgiovane resistette e ne informò Aristogitone. Ipparco si sarebbe eroi, con statue, che furono le prime innalzate a mortali (Plin., Nat. Hist., XXXIV 17); esse ebbero gli stessi onori tributati ...
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Fu censore nel 403 a. C., tribuno militare con potestà consolare negli anni 401 e 398, e interrex nel 397. Creato dittatore nel 396, pose fine al decennale assedio di Veio facendo penetrare nella città [...] egli avrebbe condotto l'esercito contro i Volsci e i Prenestini, differendo però per prudenza la battaglia. La volle invece ilgiovane suo collega L. Furio Medullino, che, ridotto a mal partito, fu salvato da Camillo; ma questo racconto, che ritorna ...
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Visse nella prima metà del sec. III a. C. (295/90 - dopo 239) nel periodo più fecondo della vita letteraria ellenistica. In Eubea, sua patria, conobbe Menedemo, di cui sentì dapprima l'influsso filosofico; [...] vittoria sui Galati (239) lavora con Isogono, Piromaco, ecc. (Plin., XXXIV, 84; cfr. Fränkel, Inschr. v. Pergam., 20 d. class. Altertumswiss., I, col. 2421. - Per A. ilgiovane: Knaack, Analecta Alexandrino-Romana, Berlino 1880, p. 69 seg.; Wilamowitz ...
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Col nome di Alpes Cottiae i Romani designarono il tratto della catena alpina dal Monviso (Mons Vesulus) al Moncenisio. In esso si apriva un valico alpino già menzionato da Polibio (cfr. Strabone, Geogr., [...] 37); ed essa ebbe diritto latino, forse dallo stesso Augusto (Plinio, Nat. hist., III, 20, 135). Segusio ed Ebrodunum di Forum Vibi e dei Bagienni (Dione, LX, 24). Venuto Cozio ilGiovane a morte senza eredi, l'imperatore Nerone (64 d. C.) ridusse ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....