Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] gli scrittori che hanno lasciato notizia della comunità essena: Filone, PlinioilVecchio e Giuseppe Flavio. Il movimento, nato probabilmente alla metà del II secolo a.C., condivide il rigorismo ascetico dei terapeuti sia nello stile di vita sia ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] , oltre P., Stabia ed Ercolano, rimane la descrizione in una lettera di Plinioil Giovane (Epist. VI, 16), nella quale è anche narrata la morte dello zio PlinioilVecchio, che, come comandante della flotta di Miseno, tentava di portare soccorso ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] incompiuta per la morte dell’autore. Entrambi gli scritti si basano su autori antichi come Strabone, Tolomeo e PlinioilVecchio. Mentre, però, la descrizione dell’Europa tiene conto anche del continente nella sua realtà contemporanea all’autore ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] cristianesimo avvenne sia attraverso l'assunzione diretta dai testi latini, a cominciare dalla Naturalis Historia di PlinioilVecchio (23-79), che filtrarono nelle grandi opere dell'enciclopedismo medievale, dalle Etymologiae di Isidoro di Siviglia ...
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Chiromanzia
Red.
Dal greco χείρ, "mano", e μαντεία, "divinazione", la chiromanzia, la cui pratica ha origini antichissime, è l'arte divinatoria che presume di poter definire il carattere, lo stato di [...] (Aristotele, Antistene, Anassagora) e romani (PlinioilVecchio, Giovenale) si occuparono dell'argomento, e del polso e risalendo sino alla base del dito medio, taglia verticalmente il palmo, intersecando la linea della testa e quella del cuore. I ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] e assai diffusi nel Medioevo.
L'opera più importante di scienza popolare redatta in lingua latina è l'enciclopedia romana di PlinioilVecchio ‒ la Naturalis historia del I sec. d.C. ‒ un vasto repertorio di conoscenze in 37 libri in cui l'autore ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] , in particolare, era considerato molto efficace contro gli influssi negativi: secondo il mito, riportatoci da PlinioilVecchio, questa sostanza sarebbe derivata dalla solidificazione delle gocce di sangue della testa recisa di Medusa; per questo ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] Roma, autografo di Palombara, che riporta numerosi passi di Dioscoride (nella versione di Pietro Andrea Mattioli), di PlinioilVecchio, di Giovanni Maria Bonardo, autore del trattato Le ricchezze dell’agricoltura del 1589, e del medico e scienziato ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] bolognesi è mostrato da una lettera di Biondo Flavio che da Firenze, il 20 febbr. 1439, lo pregava di restituirgli un codice col De naturalibus di PlinioilVecchio, consegnato perché ne fosse eseguita una copia, insieme con la parte eventualmente ...
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pliniano agg. [dal lat. Plinianus, der. di Plinius «Plinio»]. – 1. Di Plinio, con riferimento sia a Plinio il Vecchio, naturalista e scrittore latino (23-79 d. C.), sia a Plinio il Giovane, nipote del precedente, scrittore e uomo politico (61-62...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...