Riflesso
Alberto Muratorio
In fisiologia si definisce riflesso (dal latino tardo reflexus, derivato di reflectere, "riflettere") la risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, e quindi [...] intenso della cute) viene applicato nella regione nucale-cervicale o nella regione ascellare anteriore. La risposta, in un aumento della frequenza cardiaca per compressione del plesso solare; nella normalità si ottiene un aumento della frequenza ...
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Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] L'innervazione è assicurata da rami terminali del plesso brachiale (mediano, ulnare, radiale).
Filogenesi
La origine all'arto anteriore, compare per prima tra la regione cervicale e quella toracica. Le gemme, accrescendosi, assumono una forma ...
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brachiale
Che si riferisce al braccio. Arteria b.: il principale tronco arterioso dell’arto che corre nel braccio fino al gomito ove si biforca nelle arterie ulnare e radiale. Vene b.: dette anche vene [...] del brachiale cutaneo interno, la cute della regione interna del braccio. Plesso b.: plesso formato dalle branche anteriori degli ultimi quattro nervi cervicali e del primo nervo dorsale prima della loro distribuzione periferica; è paragonabile ...
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In anatomia, osso lungo, pari, costituente, con l’ulna, lo scheletro dell’avambraccio. Rotando intorno all’asse della sua estremità superiore, fa compiere all’avambraccio e alla mano i movimenti di supinazione [...] che possono essere causa di cisti sinoviali. Nervo radiale Uno dei rami terminali del plesso brachiale, costituito da fibre provenienti dal VI, VII e VIII nervo cervicale; si dirige in basso, lateralmente e all’indietro fino alla piega del gomito ...
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Relativo al cuore.
Cellule c. Particolari elementi cellulari reperibili all’esame microscopico nell’escreato dei cardiopatici con stasi sanguigna polmonare; tali cellule, di tipo istiocitario, provengono [...] Nervi c. I 12 rami nervosi che partecipano alla formazione del plesso c.: sei di essi (tre per ciascun lato) derivano dalla porzione cervicale del simpatico, gli altri sei dal vago.
Plesso c. L’intreccio che formano i cosiddetti nervi c. nello spazio ...
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scaleno matematica In geometria, triangolo s., triangolo avente tutti e tre i lati disuguali (e quindi anche tutti e tre gli angoli disuguali). anatomia e medicina S. anteriore, medio e posteriore, muscoli [...] sulla prima costa e con una malformazione congenita (costa cervicale). I disturbi dipendono dalla compressione e dallo stiramento dell’arteria succlavia e dei rami del plesso nervoso brachiale. La cura radicale consiste nella sezione chirurgica ...
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succlavio Si dice di formazioni anatomiche, per indicarne la sede sottoclaveare. Arteria s. Arteria (detta anche in assoluto succlavia) di grosso calibro che convoglia il sangue destinato all’arto superiore. [...] esteso trasversalmente dalla prima costola alla clavicola, di cui provoca, contraendosi, l’abbassamento. Nervo s. Ramo del plesso brachiale che deriva dalla quarta e quinta radice cervicale. Vena s. Grosso vaso venoso profondo dell’arto superiore. ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] più grande, attraversa i canali trasversarî delle prime sei vertebre cervicali, penetra nel cranio per il foro occipitale e, riunendosi ostiali. Nelle vene troviamo numerosissime le anastomosi e i plessi. Le vene sono molto più numerose delle arterie, ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] per formare nuove fibre; ne risulta così un'architettura a plesso con strette fessure longitudinali di varia lunghezza (fig. 17). L la sua muscolatura da somiti della parte media della regione cervicale.
e) I muscoli dell'addome, derivati pure essi ...
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PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] due arti superiori (alcuni autori parlano di paraplegia cervicale e paraplegia crurale); tetraplegia, quando la paralisi ha quello dato dalle paralisi del radiale consecutive a ferita del plesso brachiale o del tronco lungo il suo decorso nel braccio ...
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plesso
plèsso s. m. [dal lat. mediev. plexus, der. del lat. plectĕre «intrecciare»]. – 1. Intreccio, viluppo. In partic., in anatomia, formazione a rete di elementi intrecciati o anastomizzati (fibre, cordoni nervosi, vasi sanguiferi, più...
sopraclavicolare
agg. [comp. di sopra- e clavicolare]. – In anatomia (anche sopraclaveare), che è situato al di sopra della clavicola: regione s., la zona laterale del collo compresa tra il margine posteriore del muscolo sternocleidomastoideo...