Paleolago situato nei territori occidentali del Nuovo Galles del Sud (Australia sudorientale), presso cui sono ubicati siti pleistocenici. Tracce culturali documentano la frequentazione sistematica dell’area [...] a partire da 45.000 anni fa. I resti umani provenienti da M. rappresentano i più antichi fossili noti in Australia ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Oceania
Gaetano Cofini
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Lungo la valle del fiume Murray (Australia sud-orientale) si concentrano i più importanti [...] tra 13.000 e 9500 anni fa. La morfologia robusta dei crani di Kow Swamp, riscontrata anche in altri fossili pleistocenici scoperti nella valle del Murray e a Cossack, ha dato origine ad accesi dibattiti sulla presunta esistenza in Australia di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Oceania
Gaetano Cofini
Le vie d'acqua e le vie di terra
Il popolamento dell'Oceania e i contatti tra i gruppi che si stabilirono in questo continente [...] con quello dei dati archeologici, consente oggi di ricostruire in linee generali questi itinerari. In nessuna fase del Pleistocene il Sahul fu collegato via terra all'Asia sud-orientale. Gli arcipelaghi distribuiti tra le propaggini continentali ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] anni successivi, la frequentazione di ambienti estremamente diversificati attesta le alte potenzialità adattative dei gruppi pleistocenici. Tra gli utensili litici predominano strumenti per tagliare e raschiare e rudimentali accette/lame immanicate ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Binh), è stato rinvenuto un dente umano che, sulla base dei resti faunistici a esso associati, è stato possibile datare al Pleistocene Medio (170.000-250.000 anni fa circa). La presenza dell'Homo sapiens è stata confermata dalle indagini nei siti di ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Binh), è stato rinvenuto un dente umano che, sulla base dei resti faunistici a esso associati, è stato possibile datare al Pleistocene Medio (170.000-250.000 anni fa circa). La presenza dell'Homo sapiens è stata confermata dalle indagini nei siti di ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] brésilien, in BPrHistFr, 91, 4-5 (1994), pp. 246-50; D.J. Meltzer - J.M. Adovasio - T.D. Dillehay, On a Pleistocene Human Occupation at Pedra Furada, Brazil, in Antiquity, 261 (1994), pp. 695-714; F. Parenti - M. Fotugne - Ch. Guerin, Pedra Furada ...
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pleistocene
pleistocène (non com. plistocène) s. m. [comp. del gr. πλεῖστος, superl. di πολύς «molto», e -cene; termine coniato nel 1833 (ingl. Pleistocene) dal geologo scozz. Ch. Lyell]. – In cronologia geologica, epoca del periodo quaternario,...
pleistocenico
pleistocènico (non com. plistocènico) agg. [der. di pleistocene] (pl. m. -ci). – In geologia, del pleistocene, che ha rapporto con il pleistocene: epoca p., lo stesso che pleistocene; formazioni p., fossili pleistocenici.