Plechanov, Georgij Valentinovic
Plechanov, Georgij Valentinovič
Socialista e teorico marxista russo (Gudalovka, Tambov, 1856-Terijoki, Finlandia, 1918). Di una famiglia della piccola nobiltà, aderì [...] (1875) al gruppo populista Zemlja i Volja (lett. «Terra e volontà», ma normalmente tradotto come «Terra e libertà»); poi guidò (1879) il gruppo Černyj peredel («Ripartizione nera»), che poneva la questione ...
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bolscevismo
Movimento politico e dottrina sviluppatisi in Russia. Il b. nacque all’interno del Partito operaio socialdemocratico russo, fondato nel 1898 da G.V. Plechanov e da P. Axelrod. Durante il [...] secondo congresso, che si tenne a Londra nel 1903, il partito si era suddiviso in due frazioni, massimalista e minimalista. I bolscevichi (dal russo bol´ševik «maggioritario») rappresentavano la corrente ...
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Appartenente alla frazione di minoranza (men´ševik «minoritario») del Partito operaio socialdemocratico russo, costituitasi durante il secondo congresso (Londra 1903) e definitivamente separatasi da quella [...] bolscevica nel 1912. Tale frazione (che faceva riferimento a G.V. Plechanov, L. Martov e altri), differenziatasi in origine da quella bolscevica soprattutto per la concezione del partito e della sua struttura organizzativa, le si contrappose in ...
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Partito operaio socialdemocratico russo
(POSDR, Rossijskaja Social-Demokratičeskaja Rabočaja Partija) Partito politico russo, attivo tra il 1898 e il 1917. Dopo un periodo di gestazione che aveva visto [...] di casa, il ferroviere Rumjancev; non poterono invece partecipare dirigenti quali Struve (che pure ne redasse il manifesto), Plechanov e Axelrod (in Svizzera), Lenin e Martov (deportati in Siberia). La repressione zarista peraltro colpì il POSDR già ...
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Rivoluzionaria (Michajlovka, Smolensk, 1851 - Pietrogrado 1919); aderì a 17 anni al populismo e fu arrestata per aver collaborato con S. G. Nečaev (1869-71). Dopo aver compiuto un attentato contro il capo [...] Pietroburgo Trepov (1878) venne processata e rilasciata ed emigrò in Svizzera. Tornata in Russia, collaborò con V. G. Plechanov; fu tra i fondatori del gruppo marxista Osvoboždenie Truda ("Emancipazione dal lavoro") e fece parte della redazione dell ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] di visioni del mondo - diceva M. Weber - vada al cinema!"), non di uno dei tanti "monismi" alla Haeckel o alla Plechanov. Non a caso, per dar forma a questa istanza del "materialismo", Della Volpe ricorre alla critica aristotelica a Platone; ricorre ...
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SUSLOV, Michail Andreevič
Domenico Caccamo
Uomo politico e ideologo sovietico, nato da famiglia contadina a Šachovskoj, villaggio dell'attuale oblast′ di Uljanovsk, il 21 novembre 1902. Membro del partito [...] dal 1921, frequentò dapprima una facoltà operaia e poi l'istituto di economia G. Plechanov di Mosca. Segretario del partito a Rostov negli anni 1937-39, fu eletto al Comitato centrale nel 1941; durante la guerra, segretario a Stavropol′, organizzò la ...
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Esponente e ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854 - Amsterdam 1938). Fondò la rivista Neue Zeit (1883) e redasse il programma di Erfurt (1891), piattaforma ufficiale del Partito socialdemocratico [...] di Roscher. È da queste basi che, intorno al 1880, K. cominciò ad avvicinarsi al marxismo. Nel 1881 conobbe a Parigi Plechanov, e a Londra Marx e Engels; con quest'ultimo da allora intrattenne una nutrita corrispondenza. Risalgono a questi anni due ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] da giovanissima ad ideali umanitari ed egualitari, a Bruxelles abbracciò il socialismo, aderì al marxismo sulla scorta delle opere di Georgij Plechanov e si laureò in filosofia e letteratura. In Germania alla fine del secolo, a Lipsia e poi a Berlino ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e statista russo V. I. Ul′janov (Simbirsk 1870 - Gorki, Mosca, 1924). Figlio di un ispettore scolastico, la sua giovinezza fu segnata dalla vicenda del fratello maggiore Aleksandr, [...] strategia rivoluzionaria. Nel 1900, costretto all'esilio, si trasferì a Monaco di Baviera e infine a Zurigo, dove raggiunse Plechanov e L. Martov con i quali fondò il periodico Iskra ("Scintilla") allo scopo di diffondere il marxismo in Russia e ...
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