Uomo politico e letterato russo (Poltava 1875 - Mentone 1933). Boscevico, visse in esilio in Europa fino al 1917. Tornato in Russia, dopo la Rivoluzione divenne commissario del popolo per l'Istruzione; [...] maggiori teorici della nuova cultura socialista; partito dalle posizioni empiriocriticiste di Avenarius, aderì dapprima alle tesi di G. V. Plechanov e successivamente si avvicinò a Bogdanov, ciò che gli valse le aspre critiche di Lenin. Si occupò in ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] il filtro non solo del pensiero populista, ma anche del Gruppo di liberazione del lavoro, fondato a Ginevra nel 1883 da Georgij Plechanov (1857-1918), Pavel Aksel'rod e Vera Zasulič, che furono in contatto con Marx ed Engels e con gli esponenti ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] della dittatura, sintesi di un complicato e ancipite itinerario lessicale-concettuale che risale insieme a Gioberti e a Plechanov, è così nel suo approdo gramsciano anche una risposta drammatica e in larga misura antitetica alle difficoltà gravissime ...
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MARX, Heinrich Karl (XXII, p. 464)
Delio Cantimori
La rivoluzione russa dell'ottobre 1917 e il suo successivo consolidamento, da una parte, e più tardi la crisi del 1929-33, con l'impressione prodotta [...] del pensiero filosofico di Marx non solo nel suo rapporto con il pensiero di Hegel (già rilevato e chiarito dagli studî di G. Plechanov, del quale nel 1922 e 1923 vengono ripubblicati gli studî in Russia e più tardi in Francia), da un punto di vista ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] , III (1960), pp. 285-341; Lettere di A. Labriola a L. Mariano e J. Guesde, a V. Adler e W. Ellenbogen, a G.V. Plechanov (1892-1900), a cura di A. Zanardo, ibid., V (1962), pp. 422-483; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani, 1848-1895, a ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] rivoluzionaria. Lenin condanna non soltanto quei socialisti che, come il suo stesso vecchio maestro di marxismo, O. V. Plechanov, appoggiano l'impegno bellico del governo russo, ma anche quelli che adottano una posizione pacifista e invocano la fine ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] russi una spaccatura molto netta. Lenin riteneva che il terrorismo fosse essenziale e ne auspicava l'adozione sistematica; Plechanov gli era invece contrario; Trockij finì per mediare fra i due con l'organizzazione del partito armato volto a ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] . Orano, fino al marzo 1909.
Questa rivista, fra l'altro, nel 1908 ospitò la sua lunga polemica con G.V. Plechanov, l'esponente marxista che prese a bersaglio il L. individuando in lui uno dei principali teorici dell'eresia sindacalista e contestando ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] che confluirono in un movimento riformista, chiamato Sezione Nera (in russo Čërnyj peredel), guidato da G. V. Plechanov e destinato a trasformarsi nel Partito Socialdemocratico (1898); la pubblicazione di una rivista culturale, ‟La ricchezza russa ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] di partenza che anni dopo consentirà a una componente del movimento populistico, grazie al ruolo inizialmente giocato da Plechanov, di confluire nel POSDR (Partito Operaio Socialdemocratico Russo), formatosi nel 1894 e, a partire dal 1903, pienamente ...
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