struttura/sovrastruttura
Coppia di termini (ted. Struktur/Überbau) utilizzata da Marx (nella prefazione a Per la critica dell’economia politica, 1859) per esporre in termini sintetici la concezione materialistica [...] e sovrastruttura, su come configurarlo concretamente, si è interrogato e travagliato tutto il marxismo teorico, da Kautsky a Plechanov, a Labriola, a Gramsci. Quest’ultimo ha dato, nei Quaderni del carcere, un grande rilievo alle ideologie (e ...
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KROPOTKIN, Petr Alekseevič
Rivoluzionario russo, nato a Mosca il 26 novembre 1842, morto a Dmitrov l'8 febbraio 1921. Come ufficiale dei cosacchi fu dal 1862 al 1867 in Siberia e in tale occasione compì [...] russa, documentariamente interessante, nonostante una certa ingenuità d'impostazione, è stato tradotto in italiano da E. Lo Gatto (Napoli 1921).
Bibl.: N. Lebedev, P. A. K., Mosca 1925; G. Plechanov, Anarchizm i socializm, 2ª ed., Mosca 1925. ...
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Critico russo, nato il 24 gennaio 1836 a Nižnij-Novgorod, morto a Pietroburgo il 17 novembre 1861. Dopo avere studiato al seminario, si recò a Pietroburgo e s'iscrisse all'Istituto di pedagogia. Accolto [...] Giornale d'uno scrittore (in tutte le ed. delle opere di D.; trad. italiana di E. Lo Gatto, Napoli 1922); G. V. Plechanov, Dobroljubov i Ostrovskij, in Studija, 1911, nn. 5-8; A. M. Skabičevskij, D., Pietroburgo 1894; A. L. Volynskij, Russkie Kritiki ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] sua vita, a contatto con esponenti del socialismo internazionale tra i quali Jules Guesde, August Bebel, Wilhelm Liebknecht, Georgij Plechanov; in questo contesto Anna partecipò al dibattito tra l’ala più radicale dell’anarchismo e quella che invece ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] studiare, e promuovere, la cultura italiana ‒ Francesco De Sanctis, non Vissarion G. Belinskij; Antonio Labriola, non Georgij V. Plechanov; e naturalmente, senza che ci fosse bisogno neppure di dirlo, Antonio Gramsci, non Croce.
Composti tra la fine ...
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SOCIOLOGIA DELLA LETTERATURA
Romolo Runcini
. Una disciplina critica nuova, come la s. della l., incontra le prime difficoltà nella stessa definizione del suo statuto epistemologico. Essendo nuova, [...] tra mondo della forma e mondo dei contenuti il metodo della critica sociologica impiegato da G. V. Plechanov che aveva concepito la teoria dell'arte come rispecchiamento della realtà esaminabile solo nel versante ideologico della comunicazione ...
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MARX, Heinrich Karl (XXII, p. 464)
Delio Cantimori
La rivoluzione russa dell'ottobre 1917 e il suo successivo consolidamento, da una parte, e più tardi la crisi del 1929-33, con l'impressione prodotta [...] del pensiero filosofico di Marx non solo nel suo rapporto con il pensiero di Hegel (già rilevato e chiarito dagli studî di G. Plechanov, del quale nel 1922 e 1923 vengono ripubblicati gli studî in Russia e più tardi in Francia), da un punto di vista ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] di una tradizione estetica "progressista" e l'esistenza di un marxismo già "positivizzato", come per es. in G. V. Plechanov, il quale, nonostante certe indubbie aperture (v. Lettere senza indirizzo, trad. it. Milano 1964; Scritti di estetica, trad ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] , III (1960), pp. 285-341; Lettere di A. Labriola a L. Mariano e J. Guesde, a V. Adler e W. Ellenbogen, a G.V. Plechanov (1892-1900), a cura di A. Zanardo, ibid., V (1962), pp. 422-483; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani, 1848-1895, a ...
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Croce: socialismo, democrazia, massoneria
Carlo Altini
Il pensiero filosofico di Croce è intrinsecamente politico, ma non solo in quanto ‘filosofia civile’ attenta alle questioni della vita pratica [...] storia non è caratteristica del materialismo storico, ma del «materialismo metafisico» (esemplificato da Georgij V. Plechanov), che intende capovolgere la teoria hegeliana, sostituendo la materia all’idea, conservandone tuttavia l’impianto metafisico ...
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