Stato preunitario eretto (1569) dalla dinastia dei Medici e comprendente quasi tutta la regione. Avvicinatosi alla Francia alla fine del 16° sec. e inseritosi nella più vasta politica europea, conobbe [...] un'intensa stagione di riforme economiche, amministrative ed ecclesiastiche. Dopo alterne vicende in età rivoluzionaria e napoleonica, con la Restaurazione tornò agli Asburgo-Lorena, ma nel 1860 fu annesso, con un plebiscito, al Regno di Sardegna. ...
Leggi Tutto
HITLER, Adolf (XVIII, p. 509)
In seguito a una legge, deliberata dal consiglio dei ministri (in base alla delega quadriennale dei pieni poteri fatta dal Reichstag) già nella notte e resa nota il mattino [...] legato indissolubilmente al nome di Hindenburg. Il titolo del H. è invece quello di Führer e cancelliere del Reich.
Il plebiscito con il quale fu chiesta la conferma popolare a questa legge ebbe luogo il 19 agosto e diede i seguenti risultati ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] almeno in Sicilia ma Mordini, privo d'informazioni e di chiarimenti da Napoli, ha finito per rinunciarvi anch'egli fissando il plebiscito per la stessa data e con la stessa formula decise a Napoli. Ormai l'impresa rivoluzionaria, fallito un passo di ...
Leggi Tutto
Generale italiano (Milano 1815 - Torino 1897); ufficiale del corpo del Genio sardo, nel 1848 organizzò i volontarî del Genio lombardo, divenendo maggiore. Comandante di un battaglione, partecipò alla spedizione [...] sua di maggior rilievo fu la spedizione di Roma nel 1870, di cui fu comandante supremo. Più volte deputato, nel 1871 senatore; nel 1895 collare dell'Annunziata. Tra le sue pubblicazioni: La liberazione di Roma nell'anno 1870 ed il plebiscito (1889). ...
Leggi Tutto
FABBRI, Federico
**
Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] ; fu dapprima segretario particolare del primo governatore di Ravenna, il torinese E. Luserna di Rorà, che, compiutosi il plebiscito in favore, dell'annessione allo Stato sabaudo, accompagnò a Torino, ove ebbe modo di incontrare il Cavour.
Dopo la ...
Leggi Tutto
Annessione dell’Austria alla Germania effettuata da A. Hitler nel 1938. Il 12 novembre 1918 il governo provvisorio della repubblica austriaca aveva dichiarato l’Austria tedesca parte integrante del nuovo [...] dimissioni del cancelliere Schuschnigg e all’occupazione dell’Austria da parte delle truppe tedesche (11-12 marzo). Il 13 marzo una legge proclamava l’annessione del paese al Reich, approvata il 10 aprile da un plebiscito con il 99,73% di consensi. ...
Leggi Tutto
Sedotto dal successo dei regimi totalitarî, non attese che un capo di partito gli dettasse l'atteggiamento politico, ma creò egli stesso una dittatura reale. Nel dicembre 1937 fece annullare le elezioni, [...] cui il principe Nicola, fratello del sovrano, fu esiliato. Il 24 novembre 1938 Carlo fece approvare, per mezzo di un plebiscito che non tenne in alcun conto il segreto di voto, una nuova costituzione che legittimò le sue nuove prerogative. Introdusse ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Barga 1819 - Montecatini in Valdinievole 1902). Partecipò ai moti del 1847 a Firenze, poi combatté (1848) nel Veneto, si rifugiò quindi a Venezia, donde fu espulso da D. Manin per la sua [...] Piemonte. Deputato al parlamento subalpino, non partecipò alla spedizione dei Mille, ma raggiunse Palermo (1860); prodittatore, attuò il plebiscito che unì l'isola all'Italia. Nel 1862 tornò in Sicilia per sconsigliare la spedizione di Aspromonte ma ...
Leggi Tutto
Gruppo di 8 isolotti, di cui due più grandi, dell’Oceano Atlantico (242 km2 con 7.051 ab. nel 2009), situato a S di Terranova. Costituisce una collettività territoriale della Repubblica francese. Capoluogo [...] Muselier la missione di assicurare quel territorio alla Francia libera. Lo sbarco avvenne il 24 dicembre e il 27 un plebiscito consacrava l’unione alla Francia libera con forte maggioranza. Le isole sono rappresentate da un deputato e da un senatore ...
Leggi Tutto
Patriota (Milano 1796 - Genestrelle, Casteggio, 1878). Membro della setta segreta dei federati, allo scoppio del moto piemontese del marzo 1821 si recò a Novara, quindi a Torino, ove ebbe dei contatti [...] . Dopo l'ingresso di Garibaldi a Napoli, P. fu nominato prodittatore e si adoperò per farvi svolgere il plebiscito (1860). Prefetto a Palermo (1862), fu rimosso per non aver ostacolato i disegni di Garibaldi culminati nello sfortunato episodio ...
Leggi Tutto
plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...