DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] Leopoldo Laperuta al progetto del portico e della chiesa nella piazza del Palazzo Reale (foro Murattiano, oggi piazza Plebiscito). Tale progetto, del quale rimangono alcune eleganti incisioni in rame (Napoli, Società di storia patria, Stampe, cat. I ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] sotto le mura di Viterbo, entrò nella città il 28 ottobre, vi proclamò la dittatura di Garibaldi e vi promosse il plebiscito per la dichiarazione di decadenza del potere temporale del papa e l'unione al regno d'Italia. Dopo lo scontro di Mentana ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] opposizione; il giornale ebbe allora un ruolo di primo piano nelle denunce di cedimento della politica governativa, che con il plebiscito tradiva la fiducia di chi la aveva sostenuta. Con G. Mazzini, G. Sirtori, Maestri, C. Tenca, E. Visconti Venosta ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] seconda guerra d'indipendenza. L'anno successivo, dopo la spedizione piemontese nelle Marche e nell'Umbria, cooperò a preparare il plebiscito (4 nov. 1860), che sanzionò la fine del dominio pontificio ad Urbino, ove il C. si trovava, e l'annessione ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] annessione rimandata e comunque subordinata a certe condizioni, propugnarono l'annessione immediata al regno di Vittorio Emanuele II, mediante plebiscito.
Nel 1861 il C. fu addetto diplomatico a Londra e Parigi, ma il suo più profondo interesse per ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] 1848 al 7 sett. 1860 (Napoli 1867).
Tenace oppositore dell'annessione incondizionata dell'Italia meridionale, sosteneva che con il plebiscito dell'ottobre 1860 si era votato per l'Italia una e indivisibile, cioè per uno Stato nuovo, con leggi nuove ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] lavori dal punto di vista tecnico fu la cavallerizza coperta (1847) nel vasto cortile di palazzo Doria sul lato di via del Plebiscito, in cui per la prima volta a Roma veniva adottata una copertura metallica, per un ambiente di m. 33 × 19, alto m ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] , A. Mordini e R. Caldini, al voto di plauso al governo di B. Ricasoli che, a suo dire, convocando il plebiscito aveva esautorato l'Assemblea.
Ebbe così termine la sua vita parlamentare. Il M. tuttavia non cessò di occuparsi di politica: come membro ...
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Uomo politico cileno (Valparaíso 1908 - Santiago 1973). Deputato socialista, nel 1970 divenne, a capo di una coalizione di sinistra, presidente della repubblica. Attuò la riforma agraria e nazionalizzò [...] il governo di A.; il voto suscitò reazioni negli alti gradi delle forze armate. A questo punto A. propose un plebiscito per conoscere la volontà del popolo; ma l'11 settembre un'improvvisa rivolta promossa dai militari, comandati dal generale Augusto ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] incarico del sovrano, manifestazione questa di grande, stima che venne confermata da una chiamata a Torino.
Bandito in occasione del plebiscito un concorso per una scultura che simboleggiasse l'idea dell'unità nazionale, il B. partecipò con un gruppo ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...