CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] seconda guerra d'indipendenza. L'anno successivo, dopo la spedizione piemontese nelle Marche e nell'Umbria, cooperò a preparare il plebiscito (4 nov. 1860), che sanzionò la fine del dominio pontificio ad Urbino, ove il C. si trovava, e l'annessione ...
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COLONNA DI CESARÒ, Calogero Gabriele
Francesco Luigi Oddo
Nato a Messina il 30 apr. 1841, fu il figlio primogenito di Giovanni duca di Cesarò e marchese di Fiumedinisi - titoli che il C. ereditò - e [...] annessione rimandata e comunque subordinata a certe condizioni, propugnarono l'annessione immediata al regno di Vittorio Emanuele II, mediante plebiscito.
Nel 1861 il C. fu addetto diplomatico a Londra e Parigi, ma il suo più profondo interesse per ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] 1848 al 7 sett. 1860 (Napoli 1867).
Tenace oppositore dell'annessione incondizionata dell'Italia meridionale, sosteneva che con il plebiscito dell'ottobre 1860 si era votato per l'Italia una e indivisibile, cioè per uno Stato nuovo, con leggi nuove ...
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BUSIRI VICI, Andrea
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 7 genn. 1818, nella casa materna in via del Pozzetto, da Giulio Cesare, letterato romano, e da Barbara Vici, unica figlia dell'architetto Andrea [...] lavori dal punto di vista tecnico fu la cavallerizza coperta (1847) nel vasto cortile di palazzo Doria sul lato di via del Plebiscito, in cui per la prima volta a Roma veniva adottata una copertura metallica, per un ambiente di m. 33 × 19, alto m ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] , A. Mordini e R. Caldini, al voto di plauso al governo di B. Ricasoli che, a suo dire, convocando il plebiscito aveva esautorato l'Assemblea.
Ebbe così termine la sua vita parlamentare. Il M. tuttavia non cessò di occuparsi di politica: come membro ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] nel 1884-88, e della pubblicazione della sua maggiore opera storica: La liberazione di Roma nell'anno 1870 ed il plebiscito (1889, cfr. l'ediz. a cura di G. Talamo, Milano 1970); tra le pubblicazioni minori ricordiamo il volume Operazioni militari ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] incarico del sovrano, manifestazione questa di grande, stima che venne confermata da una chiamata a Torino.
Bandito in occasione del plebiscito un concorso per una scultura che simboleggiasse l'idea dell'unità nazionale, il B. partecipò con un gruppo ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] monumento equestre in bronzo di Ferdinando I destinato ad ornare la piazza antistante il palazzo reale (oggi piazza del Plebiscito), opera commissionata al Canova nel 1821, ma rimasta incompiuta per la sua morte. Oltre ad alcune parti secondarie del ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] . dopo il maggio 1945; II [1959], Tre mesi d'attesa all'inizio del 1946, IV [1960], La vana battaglia per il plebiscito e V [1961], Dalla conferenza della pace la condanna all'esodo, nel quale ultimo è contenuto il memoriale presentato dal C. alla ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] nel carcere della Vicaria. Liberato il 28, tornò subito all'attività politica; tra l'altro, fondò il giornale Il Plebiscito, che ebbe vita brevissima. L'ultimo suo intervento nelle vicende politiche siciliane è dell'estate del 1866, quando fu ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...