Scultore statunitense (San Francisco 1938 - Orient, New York, 2024). Ha studiato alla University of California di Santa Barbara, lavorando contemporaneamente in un'acciaieria e poi presso la Yale University [...] museum; Bramme für das Ruhrgebiet, 1998, Essen; Vortex, 2002, Fort Worth, Modern Art Museum; Naples, 2004, Napoli, piazza Plebiscito; 7, 2011, Doa, Museo d'arte islamica; East-West/West-East, 2014, riserva naturale di Brouq, Qatar). Nel 2007 gli ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] annessione al Piemonte, accolse in seguito le istanze della maggioranza moderata e stilò il proclama che indiceva il plebiscito per l’annessione della Lombardia al Regno di Sardegna, decisione che lo distaccò dai democratici. Dopo la sconfitta ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] degli Amici del popolo ed ebbe un ruolo politico di un certo peso nella Pistoia risorgimentale. Nell'imminenza del plebiscito era su posizioni monarchico-unitarie: eletto deputato all'Assemblea toscana del 7 ag. 1859, nel 1860 costituì a Pistoia ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] E. Pansini, E. Viti ed altri decisero proprio nelle sale del locale napoletano Gambrinus in piazza del Plebiscito di organizzarsi autonomamente in un'associazione indipendente per poter avere sede stabile e possibilità espositive ma il tentativo ben ...
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ALATRI, Samuele
Alberto Caracciolo
Nacque a Roma il 30 marzo 1805 da abbiente famiglia di commercianti. A ventitrè anni entrò nel consiglio direttivo della locale comunità israelitica, per cui ebbe [...] Mamiani e M. Minghetti. Dopo il 20 sett. 1870 fece parte della delegazione che offrì a Vittorio Emanuele il risultato del plebiscito. Dalle elezioni del 13 nov. 1870 fino alla morte fu consigliere comunale: assessore alle finanze (1870-74), entrò in ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] di stato del 2 dic. 1851 (pieni poteri per ripristinare la costituzione consolare del 1800), sanzionato da un imponente plebiscito di 7,5 milioni di voti che gli assicurava il potere presidenziale per 10 anni: preludio alla restaurazione dell'Impero ...
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AMADEI, Michele
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Nacque a Roma da famiglia patrizia nel 1839. Giovanissimo militò nelle file del movimento liberale romano ricostituitosi dopo il1849. Nel 1859 fu tra gli organizzatori più scaltri [...] . Rientrato a Roma dopo il 20 sett. 1870, al seguito dell'esercito italiano, fu tra i testimoni alla consegna del plebiscito della Città Leonina. Consacratosi alla vita pubblica, fu costantemente, per circa vent'anni, a partire dal 1875, membro del ...
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ALBICINI, Cesare
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il 27 apr. 1825, dal conte Antonio e dalla marchesa Violante Albergati-Capacelli (nipote del drammaturgo omonimo); laureatosi in giurisprudenza presso [...] capacità, riformando in senso moderno le opere pie, l'università di Bologna, l'insegnamento pubblico e privato. Dopo il plebiscito delle Romagne e dell'Emilia, venne eletto deputatò di Forli per la Destra per la VII legislatura (aprile-dicembre 1860 ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] a Roma nel 1934, dopo la sua elezione alla Camera dei fasci e delle corporazioni in occasione del secondo plebiscito, Pavolini ottenne un contratto da inviato speciale del Corriere della sera e la carica di presidente della Confederazione fascista ...
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DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] .
Tenuto conto che, a seguito del decreto del 12 maggio, mancavano solo quattro giorni alla chiusura del contestato plebiscito per la fusione, l'appello del D. assumeva un senso chiaramente filopiemontese, soprattutto nelle parole conclusive: "... il ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...