BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] cariche a fini personali (fasc. Borriello). Ciò nonostante il B. riuscì a farsi confermare alla Camera dei deputati nel plebiscito del 1934 e, nello stesso anno, fu nominato membro dei consiglio della Corporazione del mare.
Alla data del 1935 il ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] emigrati moderati meridionali e il mondo napoletano, partì per Napoli solo verso la metà di ottobre 1860, per partecipare al plebiscito di unificazione svoltosi il 21 di quello stesso mese. Dopo l’unione del Mezzogiorno con il Regno di Sardegna, fu ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] F., con molti concittadini, si recò a Palmanova - appena al di là del confine - per celebrare l'anniversario del plebiscito che aveva riportato il Veneto all'Italia. La polizia identificò i partecipanti alla manifestazione e nelle settimane seguenti ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] a un’Assemblea siciliana liberamente eletta. Questa proposta fu respinta dal governo piemontese e, il 21 ottobre 1860, si celebrò il plebiscito che sancì l’annessione dell’isola al regno costituzionale di Vittorio Emanuele II. A quel punto il governo ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] dopo le elezioni dell'ottobre 1919 per il rinnovo del Consiglio comunale e del Consiglio nazionale, D'Annunzio annullò il plebiscito che avrebbe dovuto decidere su soluzioni moderate concordate con Roma. Il 27 maggio 1920 poi, mentre a Pallanza erano ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] e le formali diffide, si mantenne in contatto con i vecchi compagni di partito e si astenne dal voto al "plebiscito" del 1929.
Suscitò così la preoccupata attenzione delle autorità locali che, reputandolo "un non lieve pericolo per una più seria ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] l'A. si recò da Carlo Alberto, latore di una mozione di ringraziamento seguita da dodicimila firme, preludio al plebiscito di fine maggio. Ma dopo aver partecipato nell'agosto agli ultimi fatti d'arme insieme alla guardia nazionale mobile, dovette ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] Lo sciopero di Parma: note di un testimonio, in Nuova Antologia, 10 luglio 1908, pp. 140-145; Il cinquantenario del plebiscito parmense: discorso pronunziato nel teatro Farnese il 5 sett. 1909, Parma 1909; I partiti, le elezioni politiche e l'eremita ...
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ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] subito violenze fisiche. L'atteggiamento antiliberale fu dall'E. confermato anche in punto di morte, quando egli si oppose al plebiscito per l'annessione del Regno delle Due Sicilie al Regno di Sardegna: non solo si rifiutò di andare a votare, ma ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] in Italia venne posto a disposizione del ministero degli Esteri (1919-1921): fu nella commissione di governo e di plebiscito per l'Alta Slesia e capo di gabinetto dell'Alto Commissariato della Società delle nazioni (De' Dominicis). Fu membro ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...