Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] di un combattivo periodico, il Popolo d'Italia, al quale il L. collaborò attivamente. Ma gli avvenimenti seguiti al plebiscito del 21 ott. 1860, che sancì l'annessione del Mezzogiorno al costituendo Regno d'Italia, resero difficile l'attività dell ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] terza volta colonnello della guardia nazionale, fece parte della delegazione che recò a Vittorio Emanuele II, a Napoli, il plebiscito del 5 nov. 1860 per l'annessione dell'Umbria al Piemonte. All'apertura del primo Parlamento italiano (gennaio 1861 ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] della Corte suprema di giustizia e in questa veste ebbe il compito, il 4 novembre, di proclamare i risultati del plebiscito. Nel 1861 fu eletto deputato per il collegio di Partinico. Nominato presidente di Corte di cassazione, fu successivamente a ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] Catania dopo la liberazione garibaldina della Sicilia, il C. ne caldeggiò l'annessione incondizionata all'Italia mediante plebiscito e polemizzò contro le posizioni regionalistiche, pur richiedendo allo Stato unitario che stava per costituirsi ampie ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] sposò con Maria Gramazio, appartenente a una importante famiglia della società cosentina.
Si schierò a favore del plebiscito come gran parte delle classi dirigenti meridionali, collocandosi, in continuità con le scelte politiche familiari, nell’area ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] 24 marzo, che prevedeva il passaggio di Nizza alla Francia, resero inattuabile questa politica. Montezemolo iniziò i preparativi per il plebiscito, ma quando questo si svolse, il 15 aprile, era già stato nominato prefetto di Ravenna (3 aprile). Nella ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] stato umano, terreno, immanente nella coscienza dei cittadini" sorgono "tutti quei problemi particolari di rappresentanza e di plebiscito coi quali si tende a tradurre nella sfera giuridico-politica il principio dell'identificazione ideale fra stato ...
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TROYA, Ferdinando
Carmine Pinto
– Nacque a Portici il 3 gennaio 1786 da Michele Troja e da Anna Maria Marpacher.
Nel corso del suo esilio, il fratello maggiore Carlo (v. la voce in questo Dizionario) [...] Il re, dopo una disperata controffensiva sul Volturno si chiuse a Gaeta. L’arrivo dell’esercito piemontese e il plebiscito sancirono la sconfitta finale. Qualche mese dopo, arresasi la fortezza, Francesco II e molti dei suoi raggiunsero i fuoriusciti ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] anche lui mosso, nel 1830, ma con una manovra che, se da una parte sembrava appoggiarsi sul diritto popolare e sul plebiscito, con un'esaltazione di valori e di principi cui non era estranea la sua nuova esperienza della democrazia americana, tendeva ...
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TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] », sotto «l’alta sovranità del pontefice» (Discussione dello schema di legge per la convalidazione del decreto sul plebiscito delle Provincie romane, in Rendiconti del Parlamento italiano: sessione del 1870-71, I, XI legislatura, Firenze, Tornata ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...