UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] in favore degli atenei di Palermo, Catania e Messina.
Anche in considerazione di questo impegno, in vista del plebiscito Ugdulena fu designato come presidente del Consiglio straordinario di Stato per la Sicilia, un organo incaricato di esprimere le ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] il Ducato non era pronto per una politica nazionale. Fu messo alla testa di un governo provvisorio che condusse Piacenza a un plebiscito che la separava da Parma e preparava l'atto di dedizione del 10 maggio a Carlo Alberto.
Il trasferimento a Torino ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] Vittorio Emanuele II. Nel febbraio del '60 faceva parte del Comitato di Firenze della Società nazionale. Dopo il plebiscito, nelle elezioni del 25-29 marzo 1860, venne eletto deputato al Parlamento subalpino, per la VII legislatura, in rappresentayza ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] cariche a fini personali (fasc. Borriello). Ciò nonostante il B. riuscì a farsi confermare alla Camera dei deputati nel plebiscito del 1934 e, nello stesso anno, fu nominato membro dei consiglio della Corporazione del mare.
Alla data del 1935 il ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] emigrati moderati meridionali e il mondo napoletano, partì per Napoli solo verso la metà di ottobre 1860, per partecipare al plebiscito di unificazione svoltosi il 21 di quello stesso mese. Dopo l’unione del Mezzogiorno con il Regno di Sardegna, fu ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] F., con molti concittadini, si recò a Palmanova - appena al di là del confine - per celebrare l'anniversario del plebiscito che aveva riportato il Veneto all'Italia. La polizia identificò i partecipanti alla manifestazione e nelle settimane seguenti ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] ugualmente su di sé l’attenzione della polizia: una prima volta per l’amicizia con Berneri; una seconda in occasione del plebiscito del 1934, quando votò contro il regime, e al segretario del fascio che gli faceva notare il suo ‘errore’ disse di ...
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PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] a un’Assemblea siciliana liberamente eletta. Questa proposta fu respinta dal governo piemontese e, il 21 ottobre 1860, si celebrò il plebiscito che sancì l’annessione dell’isola al regno costituzionale di Vittorio Emanuele II. A quel punto il governo ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] del documento sosteneva che di fatto i veneti non erano stati liberi di darsi o meno all’Italia in quanto il plebiscito «non potea in alcun evento cancellare un fatto consumato diplomaticamente». Con il suo voto favorevole il clero non aveva inteso ...
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GROSSICH, Antonio
RitaTolomeo
Nacque a Draguccio (Draguch, odierna Draguć), in Istria, il 7 giugno 1849 da Giovanni Matteo e Angela Francovich di Cormons. Trascorse l'infanzia nel paese natale dove [...] dopo le elezioni dell'ottobre 1919 per il rinnovo del Consiglio comunale e del Consiglio nazionale, D'Annunzio annullò il plebiscito che avrebbe dovuto decidere su soluzioni moderate concordate con Roma. Il 27 maggio 1920 poi, mentre a Pallanza erano ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...