COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] Pubblica Istruzione. Ripresentatosi, sempre nello stesso collegio, il 16 settembre di quel medesimo anno, il C. ebbe un nuovo plebiscito con 345 voti su 347 votanti.
Ma gli eventi che nella seconda metà del 1860 seguirono alla spedizione garibaldina ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Borbone e la rivoluzione del 1848 a Parma, in Rass. stor. del Risorg., XXI(1934), pp. 259-280; sul '59 e i plebisciti cfr. C. Pecorella, I governi provvisori parmensi (1831,1848,1859), Parma 1959, oltre l'introduzione di E. Falconi nel cit. vol. Gli ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] P. Cortese, uno dei maggiori esponenti della Destra meridionale, e fino alla morte fu sempre rieletto con un largo plebiscito. Propugnatore "di una finanza parca ed economica, senza spese esagerate, con poche imposte, quali si convengono ad uno stato ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] cui biblioteca divenne direttore l’anno seguente. Dal 1920 al 1922 fece parte della Commissione interalleata per il governo e il plebiscito dell’Alta Slesia ed ebbe incarichi diplomatici a Parigi. Nel 1924 si trasferì a Milano, chiamato a dirigere la ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] delle proposte del governo di Roma e accolse pertanto con soddisfazione la decisione di D'Annunzio di invalidare il plebiscito sul modus vivendi.
Durante l'occupazione di Fiume il G. stabilì con D'Annunzio rapporti di stretta collaborazione e ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] e Novevento.
Giuseppe Pica tornò a Napoli al tramonto della breve esperienza della dittatura garibaldina e in vista del plebiscito: la mobilitazione del notabilato liberale, il suo radicamento sociale e territoriale erano decisivi tanto per la sua ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] umanistico.
A Roma gli vengono inoltre attribuiti i due portali del palazzo Venezia (su piazza Venezia e su via del Plebiscito), i pilastri della loggia di palazzetto Venezia, il palazzo Pichi in piazza Pollarola e a Corneto (oggi Tarquinia) il ...
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RAFFAELE, Giovanni
Elena Gaetana Faraci
RAFFAELE, Giovanni. – Nacque a Naso (Messina) il 24 giugno 1804 da Gaetano e da Rosaria Ioppolo.
Laureatosi in medicina all’Università di Palermo, si specializzò [...] ’Unità politica, in quei mesi decisivi fu un autonomista democratico, ma il governo di Torino scelse la via del plebiscito che sancì la sconfitta dei sostenitori di un’Assemblea siciliana liberalmente eletta.
Chiusa l’esperienza della prodittatura, a ...
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GAMBA GHISELLI, Ippolito
Andrea Proietti
, Ippolito. - Nacque a Ravenna l’ dic. 1806 dal conte Ruggero - giacobino, poi carbonaro, costretto nel 1821 a dieci anni di esilio - e da Amalia dei conti Macchirelli [...] un rifiuto.
Come auspicato, il 14 genn. 1860 il G. fu nominato intendente di Parma. L’11 marzo successivo si svolse il plebiscito d’annessione e il 18, all’età di 54 anni, egli fu nominato senatore per la XXI categoria (censo). Politicamente organico ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] , al re Vittorio Emanuele II di un indirizzo con circa diecimila firme in cui la popolazione romana chiedeva, in una sorta di plebiscito segreto, la sollecita annessione al Regno d'Italia.
Con l'avvento al governo di B. Ricasoli e con la decisione di ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...