Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti propri della casa signorile, collocato davanti all'atrio e comunque prossimo a questo, munito di sedili per servire da sala di ritrovo e [...] usata nei giardini (ninfei, fontane) e in sistemazioni urbanistiche di carattere monumentale, come a Napoli in Piazza del Plebiscito, a Roma nella piazza detta appunto dell'Esedra dalla forma degli edifici che la racchiudono e che, sorgendo sopra ...
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Fascismo
Renzo De Felice
di Renzo De Felice
Fascismo
sommario: 1. Origini del fascismo italiano. 2. Il regime fascista italiano. 3. La Repubblica Sociale Italiana. 4. Il fenomeno fascista. □ Bibliografia.
1. [...] qui prese le mosse la seconda fase, che andò dal discorso di Mussolini del 3 gennaio alla Conciliazione e al ‛plebiscito' del 1929, durante la quale il regime fascista venne progressivamente prendendo corpo a tutti i livelli. Momenti essenziali della ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] il "partito garibaldino" (e lo stesso Garibaldi) ad accettare il plebiscito "piemontese". Per nomina di Garibaldi, appunto in fase di preparazione del plebiscito annessionistico, fu governatore della provincia di Avellino e si mostrò attivissimo ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] estero (1920-22), in qualità di segretario particolare del generale A. De Marinis, comandante della Commissione interalleata di governo e plebiscito dell'Alta Slesia: esperienza che non fu infeconda di spunti e di motivi per la sua arte.
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] l'unica guida del Farini, il F. fu chiamato a Modena come capo gabinetto dal ministro dell'Interno C. Mayr.
Dopo il plebiscito e il decreto di annessione delle Provincie dell'Emilia al Regno sabaudo, nel marzo 1860 si svolsero le elezioni generali al ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] . Il primo è un "iuramentum fidelitatis praestitum anno 1310 a populo Ferrariense Clementi pp. V" (edito da B. Fontana, Plebiscito in Ferrara del sec. XIV, in Atti della Deputazione ferrarese di storia patria, I[Ferrara 1886], p. 27), nel quale ...
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MARESCOTTI, Angelo
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Lugo, in Romagna, il 19 febbr. 1815 da Giuseppe e da Luigia Ricci Furbastro, studiò nel locale collegio Trisi, istituto di lunga tradizione culturale. Iscrittosi [...] Quale segretario dell’Assemblea fu scelto tra i commissari inviati a portare a Vittorio Emanuele II il risultato del plebiscito emiliano romagnolo. Nel 1862 fu eletto consigliere nel Comune di Lugo – il cui circondario, per suo interessamento, il 19 ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] nel 1938 gli furono tributate solenni onoranze per il XXV anniversario del suo insegnamento, vi fu un vero plebiscito da parte di chirurghi italiani e stranieri: oltre 600 aderirono all'iniziativa del Comitato promotore e 363 inviarono pubblicazioni ...
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GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] 'esercizio della confessione.
L'orazione L'Italia francata a libertà ed a nazione (Verona 1866), pronunciata dal G. a seguito del plebiscito che sanciva l'annessione del Veneto al Regno d'Italia, fu giudicata da L'Unità cattolica (1867, n. 34) "degna ...
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PALLIERI, Diodato
Stefano Tabacchi
PALLIERI, Diodato (Adeodato). – Nacque a Moretta, presso Saluzzo, il 20 agosto 1813 da Francesco e da Maria Maddalena Bertini.
I Pallieri erano per tradizione familiare [...] con il quale dava assicurazioni sulla futura unione del Ducato al Regno di Sardegna, che fu poi stabilita con un plebiscito a suffragio universale maschile tramite sottoscrizioni su pubblici registri aperti da 14 al 21 agosto 1859 e ratificata nel ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...