MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] emiliane, come segretario generale del dicastero di Grazia e giustizia del nuovo governo unitario emiliano. All'indomani dei plebisciti, il 29 marzo 1860, fu poi eletto deputato al Parlamento subalpino in rappresentanza del collegio di Monticelli d ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] l'unica guida del Farini, il F. fu chiamato a Modena come capo gabinetto dal ministro dell'Interno C. Mayr.
Dopo il plebiscito e il decreto di annessione delle Provincie dell'Emilia al Regno sabaudo, nel marzo 1860 si svolsero le elezioni generali al ...
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BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] , pubblicato nel fascicolo della Nuova Antologia del 16 genn. 1883 (pp. 322 ss.), opponendogli che "se i plebisciti hanno una rilevanza giuridica, l'hanno unicamente come manifestazione di volontà di Stati che hanno cessato di esistere; e come ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] , quando appena diciannovenne, cominciò a scontrarsi coi mazziniani e a difendere le prospettive democratiche della "monarchia dei plebisciti" (Diario, febbraio 1877).
Molto attivo, si muoveva frequentemente tra Iesi, Roma e Pisa, fondò i Comitati ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] realtà a Firenze) ai primi di dicembre del 1859. In esso, con un violento attacco contro i toscani filopiemontesi, i plebisciti e il partito unitario, si propugnava l'istituzione di un Regno dell'Italia centrale, da assegnare, secondo il desiderio di ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] Borbone e la rivoluzione del 1848 a Parma, in Rass. stor. del Risorg., XXI(1934), pp. 259-280; sul '59 e i plebisciti cfr. C. Pecorella, I governi provvisori parmensi (1831,1848,1859), Parma 1959, oltre l'introduzione di E. Falconi nel cit. vol. Gli ...
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CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] alla vincita di un concorso; case in via Pisacane (numeri pari); case nelle vie Vivaio e Maggiolini, 1918-20; case in corso Plebisciti nn. 1-2 e n. 12; restauro del palazzo Visconti in via Cerva.
Il C. collaborò alla rivista L'architettura italiana ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] coglieva nelle verità cristiane il frutto del ritmo creativo discensivo e di ritorno delle creature a Dio.
Nel 1860, dopo i plebisciti che avevano annesso al costituendo Regno d’Italia le Legazioni pontificie e in seguito le Marche e l’Umbria, Pio IX ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] emigrati moderati meridionali e il mondo napoletano, partì per Napoli solo verso la metà di ottobre 1860, per partecipare al plebiscito di unificazione svoltosi il 21 di quello stesso mese. Dopo l’unione del Mezzogiorno con il Regno di Sardegna, fu ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] , fra cui l'acquisizione di un prestito di 10 milioni e una missione diplomatica in Svezia, interrotta dall'esito dei plebisciti. Nei primi giorni dell'agosto 1860 raggiunse Garibaldi in Sicilia. Non riuscì a inserirsi a pieno agio nella spedizione ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...