La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] e distruzione di antichi regimi, principio di autorità ed appello a un nuovo diritto fondato nel popolo attraverso i plebisciti» (Romeo 1963, p. 151).
Gli obiettivi e gli strumenti della modernizzazione cavouriana erano semplici: libertà degli scambi ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] emiliane, come segretario generale del dicastero di Grazia e giustizia del nuovo governo unitario emiliano. All'indomani dei plebisciti, il 29 marzo 1860, fu poi eletto deputato al Parlamento subalpino in rappresentanza del collegio di Monticelli d ...
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Boncompagno da Signa
Francesco Tateo
Maestro dello Studio bolognese fra la fine del sec. XII e il principio del XIII. Nato a Signa, presso Firenze dove condusse i primi studi, a circa trent'anni, nel [...] diritto (che ha origine nel cielo e nel Paradiso terrestre), con la polemica contro le caduche leggi comunali e i plebisciti, la legge longobarda e la scuola dei glossatori, ormai decaduta, altre opere rivelano fra i limiti medievali e retorici dell ...
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ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] 'interno il R., che però si dimise il 24 dello stesso mese, per divergenze sorte con A. Bertani nei riguardi dei plebisciti. Tornato a vita privata, il R., insieme con Carlo Poerio, fece parte del consiglio della luogotenenza (17 gennaio 1861), ma il ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] 11 luglio 1920 votarono in prevalenza per la Germania, che conservò così il confine che ivi aveva anticamente con la Russia. Il plebiscito nell'Alta Slesia ebbe luogo il 20 marzo 1921, e diede alla Polonia la parte sud-orientale della regione.
Con la ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] : si può leggere in questa decisione sia la preoccupazione per possibili incidenti che una logica del «tanto peggio». Dopo un plebiscito, il 9 ottobre Roma e le sue province furono annesse al Regno d’Italia.
Il governo promosse quindi un disegno di ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] fusione degli Stati e delle loro culture in un’entità superiore in cui tutti si potessero riconoscere.
Solo dopo i plebisciti il M. accettò la soluzione sabauda come fatto compiuto facendosi però propugnatore di una forma statuale fondata sul sistema ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] % in Grecia, dovuti, probabilmente, alla scarsa possibilità di impieghi redditizî.
Roma. - Un plebiscito del 357 a. C. (secondo Livio), le XII Tavole e numerosi plebisciti (secondo Tacito) sancivano come massimo delle usure il fenus unciarium cioè il ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] di scelte costituenti svoltesi nell'ambito della sovranità popolare, secondo canoni democratici o autoritari (assemblee costituenti, plebisciti o referendum, 'adozione unilaterale' da parte di un organo interno).I contenuti delle costituzioni non ...
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plebiscito
s. m. [dal lat. plebiscitum, comp. di plebs plebis «plebe» e scitum «ordine», der. di sciscere «stabilire, ordinare»]. – 1. Nell’antica Roma, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni: in origine ebbe vigore di legge...
plebiscitario
plebiscitàrio agg. [der. di plebiscito]. – 1. Di plebiscito, fondato su un plebiscito: sistema p.; diritto p.; elezioni, decisioni plebiscitarie. 2. estens. Unanime, che ha avuto il consenso generale, come spesso si verifica...