Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] , com'era stato possibile quando lo Stato si limitava alla città di Roma. La cittadinanza, che garantiva i diritti politici ai plebei (diritti che non erano, dunque, un'esclusiva dei patrizi), nel 212 d. C., con l'editto di Caracalla, fu estesa a ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] della sua forza e della sua legge; chiamò o accolse attorno a sé feudatarî, animati da odio contro i vassalli e i plebei, e giuristi, accorsi in folla per difesa del diritto costituito e, per il momento, del più forte; stimolò anche l'amor proprio ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] consideratissimo", e di "sempre anteporre... i suoi a gli strani, gl'antichi servitori a nuovi, i richi a poveri, i nobili a plebei, et ancho i più nobili a manco nobili". Non si fermava per altro a quel punto, non trascurava di raccomandare al duca ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] diviene accessibile a tutti. I nobili vengono sottoposti al pagamento dei tributi, sono ostacolati i maggioraschi, nobili e plebei son resi uguali di fronte alla legge.
La legislazione penale e il diritto processuale sono rinnovati e resi uniformi ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] Tito Livio e Dionigi d'Alicarnasso. L'asse diacronico della rappresentazione storica si spostava sul conflitto tra patrizi e plebei, e sulle secolari lotte condotte da questi ultimi per accedere alle magistrature e alla piena uguaglianza civile. Il ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] i decemviri erano tuttora competenti nei processi di libertà, certo in passato materia di frequenti liti fra patrizî e plebei (la leggenda di Virginia informi). Nell'epoca imperiale, le due giurie suddette si trasfomano: i centumviri, portati a 180 ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] o lo zappatore, vivessero da mendici o in condizione plebea. Ancora, qualcuno affermava che i parenti poveri avrebbero potuto che quanto alla possibilità che il papa avesse dei parenti plebei il discorso era del tutto "ideale e metafisico". Negli ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] quelli di oggetti preziosi, d'animali domestici, di barche, attrezzi agricoli, quelli perpetrati in danno del re, dei liberi e plebei. Il codice di Hammurabi dispone pure che la sacerdotessa che non viva nel chiostro e apra una taverna o v'entri sia ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] numerosi i ministeriali, legati a un rapporto di servizio col signore (Dienstrecht), ma dotati di privilegi; e nelle classi plebee, si distinguono intanto, guadagnando i pieni diritti della libertà, i borghesi, ossia gli abitanti delle città, che si ...
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plebeo
plebèo (ant. raro plebèio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. plebeius, der. di plebs plebis «plebe»]. – 1. Della plebe, appartenente alla plebe dell’antica Roma: le magistrature p.; i consoli p.; persona di origine p.; come sost.: le lotte...
quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...