BERNARDINO da Colpetrazzo
Leandro Perini
Nacque a Colpetrazzo nel contado di Todi il 25 nov. 1514 da Niccolò Croli e da certa Franceschina, "mediocri fortuna praeditis" (così Boverius, Annalium…, II, [...] fu che "da molti si teneva per ferma opinione, così da Prelati della Santa Chiesa come ancora da Signori temporali, gentilhuomini et plebei, che [l'Ordine] l'havesse havuto il suo principio da Bernardino Occhino da Siena" (Historia, I, p. 6). I frati ...
Leggi Tutto
BENETTI, Alessandro
Franca Angelini Frajese
Nacque a Roma; si ignorano i dati fondamentali della sua vita ma, dalle edizioni delle sue opere, si deduce che fu certamente attivo tra il 1630 e il 1660.
Scrittore [...] , Panzetta), che parlano diversi dialetti. La comicità consiste nel livellamento tra personaggi del mondo classico e personaggi plebei, e nell'adattamento dei primi a situazioni realistiche. Abbondano le canzoni e viene usato, raro esempio in ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] di puntiglio, il D., come riferisce il fratello Vincenzo nel suo Palermo restaurato, "ebbe contese con molti, così plebei come cavalieri"; per questo incappò (dopo il 1577) nei rigori della giustizia e fu imprigionato a Castellammare, da dove ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] del vizio e della virtù e delle scienze i più gagliardi nemici", era necessario, da un lato, "minorare" il numero dei "plebei" (i membri del Maggior Consiglio dovevano essere ridotti di un buon terzo) e, dall'altro, dividere le case più ricche dei ...
Leggi Tutto
FAZIO (Facio), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova tra la seconda metà del XV e il primo decennio del XVI secolo, la sua presenza nella vita politica della città è documentata [...] rappresentante qualche tempo prima. Infatti, il 7 genn. 1499, nell'elenco dei personaggi "più distinti, tanto nobili quanto plebei" che, divisi in albi e nigri e nelle sei categorie di medii nobiles, medii populares, medii artifices, tertii nobiles ...
Leggi Tutto
EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] tra i savi del Consiglio, il centro del sistema politico marciano. Come avrebbe sottolineato il Donà, gli Emo contavano "tra plebei grandissimo numero di parenti, di amici, e di aderentic il padre dell'E. era in effetti il leader delpatriziato medio ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] poi la conquista stessa. Nel racconto degli storici antichi, il M. non può non vedere come la conflittualità fra patrizi e plebei, in una prima fase, costituì la vitalità della Repubblica e quindi la forza della conquista; ma in seguitò degenerò, si ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] deplorante che si fossero trascurati artisti quali Donato per assegnare simile compito ad "artefici vili ed inetti... e plebei" che egli giudica avere in definitiva lavorato "in sciaurata maniera". Il Vasari attribuisce la porta alla collaborazione ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] istoriche,ne ricordava solo alcuni versi: "Sol ti rammenta, che un superbo sei 1 Pien d'ignoranza, e di pensier plebei".
Nella primavera seguente si trasferì per un breve periodo al servizio del libraio Luigi Guidotti a Venezia, ove compose, sempre ...
Leggi Tutto
PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] guardia del corpo del capobanda repubblicano Vincenzo Caldesi, Pianori sperimentò la collaborazione interclassista fra signori e plebei tipica della politicizzazione risorgimentale, diventando uno dei più fidati compagni del conte Pasi, al quale lo ...
Leggi Tutto
plebeo
plebèo (ant. raro plebèio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. plebeius, der. di plebs plebis «plebe»]. – 1. Della plebe, appartenente alla plebe dell’antica Roma: le magistrature p.; i consoli p.; persona di origine p.; come sost.: le lotte...
quindecenviro
quindecènviro (o quindecèmviro) s. m. [dal lat. quindecimvir, comp. di quindĕcim «quindici» e vir «uomo»]. – Ciascuno dei quindici membri del collegio sacerdotale (propr. quindecimviri sacris faciundis) dell’antica Roma, al quale...