PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] dalla borghesia, da una classe intelligente ed operosa, ma che dovendo servirsi delle due classi estreme del patriziato e della plebe per compiere l’opera propria e questa opera urgendo, non poté fermare nell’una e nell’altra la convinzione dei ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] l'incendio: per tre giorni le case e le proprietà dei Rossi e dei loro aderenti e simpatizzanti erano state saccheggiate dalla plebe tumultuante (2-4 marzo 1477). Fautore dei Rossi e sostenitore con loro di una linea politica di adesione agli Sforza ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] metà del sec. V e per tutto il IV furono guidate da uomini forti solo del proprio ascendente sulle moltitudini. Questa plebe fu, con le sue decisioni avventate, causa di grandi sciagure; ma non impedì che nelle città in cui imperava si elaborasse ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] ’amministrazione dello Stato gli «artefici», per definizione «privi di virtù», e, a maggior ragione, la «plebe». Riscontrabile, lungo lo svolgersi dei ragionamenti, il riecheggiamento – talvolta sussurrato, talvolta banalizzato, talvolta camuffato; è ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] numero di suoi ex collaboratori.Esempi del secondo tipo di guerriglia - quella sovversiva e rivoluzionaria - sono le rivolte della plebe a Roma, quelle dei contadini nel Medioevo, quelle degli anabattisti e di altre sette eretiche, e soprattutto le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] concorde opposizione dei ceti urbani, a partire dalla nobiltà, al mondo dei forensi e dei professionisti e della stessa plebe. Su questa politica di blando rinnovamento aveva agito anche la cultura locale, non tanto dell’università, quanto delle ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] , con il ruolo che vennero a svolgere i magistrati (consoli, pretori ecc.) e in particolare i tribuni della plebe. Un secondo modello si delineò per opera dell’attività interpretativa svolta, sulla base della legge delle dodici tavole, dapprima ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] i decemviri stlitibus iudicandis, che forse sono da identificare con gli iudices decemviri menzionati come organo rivoluzionario della plebe al tempo delle note secessioni: questa opinione è confortata dal fatto che verso la fine della repubblica i ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] . Per certi versi essa si poneva come punto d'approdo dell'evoluzione del proletariato dalla condizione di 'rango inferiore', di 'plebe', di 'gente comune' o di 'ceto lavoratore operaio' a quella di 'classe lavoratrice', il che aveva posto in primo ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] carestia, la lex Gabinia (detta anche Lex de piratis persequendis), dal nome del suo proponente, il tribuno della plebe Aulo Gabinio, affidò poteri vastissimi su tutto il Mediterraneo a Pompeo, il quale, mediante una serie di energiche operazioni ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....