CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] un gruppo di banditi al suo servizio si riversava in Napoli e, nel tentativo di uccidere Masaniello, si scontrava con la plebe cittadina. Da questo momento iniziò da parte di quest'ultima una vera e propria persecuzione nei confronti del C. e di ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] abbastanza frettoloso, Piccolomini ebbe inoltre a patire il furto delle sue masserizie, saccheggiate, sembra, «dall’insolenza della plebe» (Pastor, 1932, p. 382).
Rientrato a Roma, il 21 aprile 1664 Piccolomini venne deputato da Alessandro VII ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] alle dignità ed agli onori e, per i primati, l'obbligo di osservare i precetti di una cristiana pietà nel somministrare alla plebe i mezzi per vivere. Peraltro, sempre nel tono da lui assunto di distacco e di imparzialità tra le parti in causa, il ...
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BUSSERO, Goffredo da
GG. Rondinini Soldi
Nacque a Milano l'8 ott. 1220, giorno festivo di S. Pelagia e di S. Simeone il vecchio (secondo il martirologio romano), e fu battezzato dal prete Valo di S. [...] che il B. stesso usa nel Liber (col. 135 C, n. 156):"huius sancti Florentii est ecclesia in loco Trizinti de plebe sancti Iuliani, ubi multi vadunt in die eius, remedia poscentes, et ibi praedicatur...". Si sa per certo che viveva ancora nel marzo ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] affidato alle incerte parole del tardo Chronicon Aquileiense ("Iohannes patriarcha […] coram b. Henrico imperatore […] de Gradu plebe sua sententiam reclamavit") ma potrebbe ricevere nuova luce da una migliore attribuzione proprio di questi falsi. Il ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] oltranza al fuoco delle navi inglesi. Prevalse però, specialmente per il timore che il bombardamento provocasse una rivolta della plebe napoletana, il parere più moderato e Carlo di Borbone firmò il mortificante documento. Quando poi, nel marzo 1744 ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] proposte di riforma della famiglia massonica su base mazziniana. È sempre di questo periodo la sua collaborazione al periodico La Plebe di Lodi, ove pubblicò scritti, intesi a risolvere il dissidio fra l'idea e l'azione socialista e quella mazziniana ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Bartolomeo, nacque il 22 ott. 1661, a Venezia, da Francesco di Nicolò, del ramo a S. Martino, e da Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni. Intraprese giovanissimo [...] com'era che mai gli abitanti del Lido avrebbero avuto animo bastante per difendersi da soli, "stante il genio di questa-plebe assai lontano da simile vocatione".
Negli anni che seguirono, la carriera dell'E. conobbe un notevole salto di qualità: fu ...
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ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] Nazaro Muricola e da Stefano Guandeca cacciarono A. dalla sua residenza. Il mattino seguente l'arcivescovo, "coram humili sua plebe", dichiarò attraverso il suo camerlengo di essere disposto a subire la revisione di tutti i suoi atti, escludendone i ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] dichiaratamente antispagnola, riconoscendo nel diabolico don Luis del Hoyo, con la sua abilità demagogica di aizzare la plebe contro la nobiltà, uno dei principali artefici della sanguinosa sommossa che aggiunse ai danni della guerra le conseguenze ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....