DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] nel quale la nobiltà cittadina si contrappone ad un baronato provinciale irrequieto e geloso delle proprie prerogative e ad una "plebe" infida e sempre pronta a "far novità". La volontà del D. di sottolineare l'importanza della funzione svolta dalla ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] egli si trovava a letto perché afflitto da gotta, maturò il piano per eliminare il doge e i senatori e sollevare la plebe.
La congiura prese forma in colloqui segreti, anche se non mancarono i contrasti: tutt'altro che chiaro era ciò che sarebbe ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] voluto più tollerare in quella città le ingiurie e le tirannie, che crudelmente si usavano verso il popolo, verso la plebe, verso i sudditi", avendo così Iddio "cavato da tanti detestandi mali questo bene: che ciascuno sta sicurissimo nello stato suo ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] Academia de la Historia, Colección Salazar y Castro, M.4, cc. 73v-74v (Madrid, 4 giugno 1665); A. Collurafi, Le tumultuationi della plebe in Palermo, Palermo 1650, pp. 58, 62 s.; G.A. Della Lengueglia, I ritratti della prosapia et heroi Moncadi, I-II ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] difesa dell'autonomia del Regno; l'identificazione della causa principale della rivolta nella natura fondamentalmente sovversiva della plebe; il grande rilievo dato al contributo militare e personale offerto dal baronaggio per la vittoria della causa ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] di potere di Giolitti e alla capacità di attrazione che esso esercitò sui socialisti (I pretoriani di S. M. la Plebe. I socialisti hanno avuto paura. La politica del bilancere, in Il Giornale degli economisti, XVIII (1907), pp. 1121-1124). Tra ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] e proponendo al viceré un nuovo capitolo d'intesa, che prevedeva di ristabilire una parte delle imposte, il disarmo della plebe e un donativo al sovrano di due milioni di ducati, da realizzare con una tassazione proporzionale al reddito dei più ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , che colgono obiettivamente lo stato d'animo del popolo e sono "un monumento di quello che è oggi la plebe di Roma, […] abbandonata senza miglioramento"; alla corrispondenza confidenziale tra i cardinali F. De Angelis e L. Amat, duramente critica ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] numero di suoi ex collaboratori.Esempi del secondo tipo di guerriglia - quella sovversiva e rivoluzionaria - sono le rivolte della plebe a Roma, quelle dei contadini nel Medioevo, quelle degli anabattisti e di altre sette eretiche, e soprattutto le ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] evangelico e di un programma di larghe riforme nel campo sociale, specialmente necessarie per sollevare le condizioni della plebe romana e italiana in genere, pur serbandosi riservato circa la possibilità di attuare radicali riforme di stampo ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....