CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] 6 aprile - il giorno in cui, come scrive il residente veneto Andrea Rosso, "le genti civili, stanche delle barbarie della plebe, hanno aderito alla venuta delle militie spagnole" (in Storia... d'Italia raccontata dai veneti ambasciatori a cura di F ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] l'impostazione romantica dell'Hugo e l'indagine di costume della scapigliatura milanese del Rovani, con la trilogia La Plebe (Torino 1869), Mentore e Calipso (ibid. 1873) e Aristocrazia (Milano 1881).
In pratica, come ebbe ad osservare il Terracini ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] S. Elmo avrebbero proclamato la repubblica. Il 21 gennaio entrò in città insieme alle truppe francesi battendosi con la plebe insorta e, secondo la testimonianza di Francesco Pignatelli, principe di Strongoli (Cortese, 1927, p. 31), fu tra coloro che ...
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ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] , pro salute animae suae in ecclesia S. Ioannis contulit vel in eadem canonica terram S. Proculi in praedicta plebe, quam Davizo vicedominus eiusque nepos Ioannes pro salute animae suae predictae contulerant Canonicac curtem de Laco, quae est infra ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] dal signore di Chaumont: la città fu costretta ad arrendersi a discrezione.
Una volta ristabilito l'ordine ai danni della plebe, si preferì non aprire altre ferite nel tessuto sociale della città; pertanto, benché il D. fosse implicato nella sommossa ...
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ALBA DE LISTE (Alvadeliste), Diego Enríquez de Guzmán conte di
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica e nobile famiglia castigliana, il 26 genn. 1585 fu nominato da Filippo II viceré di Sicilia.
Insediatosi [...] braccio baronale e promettendo l'assenso regio. Intanto, per avere la forza necessaria a sedare eventuali tumulti della plebe palermitana, facilmente aizzabile contro di lui, a causa della terribile carestia che si era abbattuta sul Regno, concentrò ...
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AMALFI, Giovanni Battista d'
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, il 3 giugno 1624, da Francesco (Cicco) e da Antonia Gargano. Pare che fosse soprannominato Matteo: con questo nome comunque figura nella [...] dell'attentato contro Masaniello del 10 luglio e l'unico esponente della nobiltà che tentasse in qualche modo di opporsi alla rivolta della plebe, che si riteneva si fosse là rifugiato. L'A. era però di nuovo a Napoli il giorno dopo, quando fu ucciso ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] storia della sua città, straziata dalla partigianeria, a contrasto con quella di Roma antica, dove la disunione della plebe e del Senato, come si legge nei Discorsi, saggiamente istituzionalizzata, rese libera e potente la Repubblica.
La situazione ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] ne censurarono da un lato la scarsa propensione alle armi, dall'altro la fiacchezza verso le ricorrenti insorgenze della plebe cittadina.
Il secondo lavoro si rivelò meno organico e autonomo nella lettura degli eventi, registrati in forma di diario ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] degli esponenti mazziniani delle società di mutuo soccorso, il F. iniziò a collaborare a IlProletario italiano e a La Plebe.
Uscito a Torino nel luglio 1871 e diretto da C. Terzaghi, Il Proletario italiano si proclamava intemazionalista e appoggiava ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....