CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] ambiente che il C. entrò in contatto con alcune delle personalità più significative del socialismo evoluzionista della Plebe: E. Defranceschi, E. Bignami, O. Gnocchi Viani. Con quest'ultimo, soprattutto, stabilì un'amicizia e una collaborazione ...
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ACETO CATTANI, Pietro
Francesco Brancato
Figlio di Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Nicosia nella seconda metà del sec. XVIII. Erede del titolo comitale della famiglia, fu, nel 1812, membro [...] l'A. si curò di informarne il luogotenente del re, Diego Naselli, proponendo, fra l'altro, che "per lusingare l'insolente plebe" ed evitare maggiori disordini, sessanta artigiani venissero ammessi alla difesa del forte insieme con i militari. Dopo la ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] cinto dal prestigio di sacerdote di grande dottrina, mitezza, affabilità, carità, devozione. Racconta che clero, aristocrazia laica, plebe e popolo, riuniti per eleggere il nuovo papa, furono unanimi nel gridare il suo nome e nell'accorrere a S ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] , pp. 235-258; G. Sorel, Lettere a B. Croce, Bari 1980, p. 43; D. Scafoglio, Lazzari e giacobini. La letter. per la plebe (Napoli 1799), Napoli 1981, pp. 1-20; F. Venturi, Settecento riformatore, IX, Torino 1984, pp. 227-231; G. Galasso, I giacobini ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] della sua città, ma rarissime sono le notizie in proposito. Sappiamo soltanto che nel 1717, lasciando la carica di tribuno della plebe, pronunci&un discorso d'istruzione ai suoi successori, che venne assai lodato. Due anni dopo si recò a Modena ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] cui egli vive. Lo infastidiscono le ipocrisie e i falsi rapporti sociali, mentre la simpatia va tutta al mondo primitivo della plebe, sebbene non ne nasconda i difetti. Il mondo del volgo romano sembra come immerso in un'aura d'incantesimo magico, in ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] fossero i re a deciderla e i popoli a combatterla e quella di tenere nel giusto conto le tristi condizioni economiche della "plebe" partenopea. Del resto, "Napole quanno sta chino co la panza mme sentarrà chiù meglio, e borrà bene a buje; ca si sta ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] l'iniziativa degli avversari.
Il rifiuto dell'insurrezionalismo non significò tuttavia l'adesione dello G. e del gruppo della Plebe alla dottrina marx-engelsiana che affermava la priorità dell'azione politica per la conquista del potere da parte del ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] la notte, in Castelnuovo, egli non aveva altra prospettiva che cercare di guadagnar tempo, dando ogni possibile soddisfazione alla plebe, e intanto tentare di riprendere in qualche modo il controllo della città. Pertanto l'8 luglio il viceré dichiarò ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] al successo di Zola di cui egli fu il primo divulgatore in Italia attraverso gli scritti sul Sole e sulla Plebe, nei quali lo scrittore francese veniva esaltato come iniziatore del romanzo-inchiesta sociale attraverso l'associazione dell'arte con lo ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....