DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] finché la svolta di Andrea Costa (1879) iniziò a porre le premesse per un favorevole esito della proposta della Plebe.
In un articolo del 1880 (Comunalesimo), edito dalla Rivista internazionale del socialismo nell'ambito di un dibattito sulla Comune ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] in patria, fu ambasciatore a Pistoia (1373) ed ebbe parte negli avvenimenti del tumulto dei Ciompi; fu armato cavaliere dalla plebe, il 20 luglio 1378, ed escluso nel 1379 dagli uffici per tre anni. Rifugiatosi a Verona, ne divenne podestà (1379 ...
Leggi Tutto
BARRILE, Giovannangelo, duca di Caivano
Gaspare De Caro
Nacque alla fine del sec. XVI probabilmente a Caivano (Napoli). Nel 1638 era vicecancelliere del Regno e, in questa qualità, presiedeva il collegio [...] .
Non c'è dubbio che questo atteggiamento ostile al vecchio agitatore napoletano ebbe il suo peso nel determinare le violenze della plebe contro il B., allorché scoppiarono i moti popolari del 1647 nei quali il Genoino ebbe tanta parte. Comunque il B ...
Leggi Tutto
CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] dei Pazzi, il C., impegnato attivamente tra i sostenitori di Lorenzo, si fece, secondo il Passerini "capo di una plebe tumultuante, la guidò alle case dei cospiratori e trattone Francesco Pazzi seminudo e malvivo lo trascinò al palazzo della Signoria ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , essi stentarono a recepirne immediatamente le implicazioni politiche, e la risposta di F. S. Merlino, pubblicata anch'essa su La Plebe il 17 ag. 1879 non lasciava presagire la rottura. Una rottura che neppure il C. voleva. La sua collaborazione a ...
Leggi Tutto
JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] corrisponda alla realtà. Compare qui un interesse dello J. per il modo in cui l'intelletto proviene dal senso (cfr. Plebe, in Guzzo - Plebe, p. 76), che mostra anche una sensibilità più vasta verso il regno della natura e le scienze empiriche e che ...
Leggi Tutto
ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] a venir meno nella fedeltà al governo spagnolo, che costituiva un punto essenziale del loro programma moderato, li rese invisi alla plebe. Quando poi l'A. e il Genoino, probabilmente per richiesta del viceré' sostennero la revoca del bando contro il ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] un rilievo centrale. A partire dal 1° ag. 1876 infatti prendeva il via sulla Vita nuova una inchiesta dedicata alla Plebe di Milano, che nell'arco di ventun puntate avrebbe condotto il lettore nei bassifondi ancora inediti della Milano attraversata ...
Leggi Tutto
COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] dell'Ardigò e di uomini politici democratici o socialisti, i sequestri subiti ed i contatti con altri periodici come La Plebe, L'Avanti!, Lo Scamiciato, La Lega ecc. Se in molte occasioni scrive che il proletariato deve emanciparsi per opera propria ...
Leggi Tutto
ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] sotto le mura della città. La cosa disanimò completamente gli assediati, provocando nello stesso tempo l'insorgere della plebe catanese, che aprì le porte della città ai fuorusciti, cacciando i moncadiani.
Tuttavia, esauritasi in seguito la rivolta ...
Leggi Tutto
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....