PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] dalla borghesia, da una classe intelligente ed operosa, ma che dovendo servirsi delle due classi estreme del patriziato e della plebe per compiere l’opera propria e questa opera urgendo, non poté fermare nell’una e nell’altra la convinzione dei ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] e unitarie, oltreché dal sentimento religioso, la volontà di operare fattivamente e concretamente a favore della depressa plebe napoletana, aiutando la maturazione civile e sociale dell'infanzia povera e abbandonata.
Negli anni successivi il D ...
Leggi Tutto
CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
**
Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] l'incendio: per tre giorni le case e le proprietà dei Rossi e dei loro aderenti e simpatizzanti erano state saccheggiate dalla plebe tumultuante (2-4 marzo 1477). Fautore dei Rossi e sostenitore con loro di una linea politica di adesione agli Sforza ...
Leggi Tutto
DE MARI, Domenico Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Stefano e da Livia Maria Lercari di Giovan Battista nel 1653 e fu battezzato nella chiesa di S. Siro (la data di nascita del 18 [...] 'esercizio dell'ufficio di supremo sindicatore nel 1704, non solo "a benefizio dei cittadini ricchi e nobili", ma anche della "bassa e oscura plebe e di noi uomini di contado".
Il D. fu eletto doge il 9 sett. 1707 con 374 voti su 596, dopo ventisette ...
Leggi Tutto
PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] gli anni Sessanta e Settanta collaborò con numerose pubblicazioni periodiche di ispirazione mazziniana, fra le quali Il Dovere di Genova, La Plebe di Lodi, L’Unità Italiana di Milano. Nel 1871 fu invitata a scrivere su La Roma del Popolo dallo stesso ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Ultimo dei tre figli maschi di Giovanni Battista di Giacomo, poi procuratore, e di Elena Da Mula di Andrea, nacque a Venezia il 4 sett. 1600. Il ramo della famiglia, [...] più rapida ed efficace era la sua azione allorché si trattava di sommosse popolari, fossero i braccianti di Cittadella o la plebe di Vicenza, dove egli fu inviato nell'agosto 1648 in qualità di provveditore e inquisitore sopra i Frumenti, per far ...
Leggi Tutto
BURIGOZZO, Giovan Marco
Gaspare De Caro
Nato a Milano, in data imprecisabile, era un umile "merzaro", ma non completamente illetterato, come lascia intendere lo stile della sua cronaca, uno stile certamente [...] dei più umili ceti cittadini, non certo i più infelici, se si paragonano le loro sofferenze e miserie a quelle delle plebi rurali, ma tutt'altro che disposti a esaltarsi per l'epica grandiosità degli eventi: ed è una testimonianza che non suggerisce ...
Leggi Tutto
GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] di A. Costa, di cui in un primo momento non afferrò il reale significato.
Infatti in una lettera, pubblicata su La Plebe il 23 agosto, apprezzò il documento di Costa soprattutto per l'invito ad "andare al popolo" e per l'appello alla ricostituzione ...
Leggi Tutto
PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] , il Santarosa e il Capponi, Piero fu con Michele di Lando – il ciompo ravveduto che aveva salvato Firenze dalla dittatura della plebe – uno degli eroi positivi della rivolta (Farulli, 1710, pp. 19 s.; Mecatti, 1755, p. 275; Santa Rosa, 1843, p. 60 ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] aspirato, vi rinunziò in favore di Gennaro Annese, forse temendo che le incontrollabili oscillazioni dei sentimenti della plebe potessero riservargli la medesima sorte toccata al Toraldo.
Insieme col provveditore generale Vincenzo d'Andrea e con ...
Leggi Tutto
plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....