TAZZOLI, Enrico
Costanza Bertolotti
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova (allora dipartimento del Mincio), il 19 aprile 1812 da Pietro e da Isabella Arrivabene.
La [...] insurrezionale della città che, a causa della esagerata prudenza di una parte dei suoi membri, timorosi delle «esigenze della plebe» (Don Enrico Tazzoli e il cattolicesimo sociale lombardo, cit., p. 557), non aveva compreso che solo una «sollevazione ...
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PUOTI, Basilio
Sandra Covino
PUOTI, Basilio. – Nacque a Napoli il 27 luglio 1782 da Nicola e da Maria Arcangela Palmieri, primogenito di sette figli. La famiglia Puoti, originaria di Arienzo (Caserta), [...] va sottolineata la scelta puotiana di registrare sia la pronuncia «ringentilita» delle classi medie sia quella della plebe, indizio di una sensibilità di tipo sociolinguistico. Esiti prevedibilmente limitati si registrano sul piano della terminologia ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] finanziaria comunale.
Il G. cercò di stroncare ogni dissenso, ma in città scoppiarono tumulti che coinvolsero gran parte della plebe urbana. Accusato di favorire la nobiltà e di essere un docile strumento nelle sue mani, egli si lasciò travolgere ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] vita popolare e di ardori politici, tra le bande dei cardinal Ruffo e gli eroi libertari della Rivoluzione, la folla della plebe partenopea e Domenico Cirillo, il re Ferdinando e Nelson, Mario Pagano e lady Hamilton, la sanguinaria spavalderia di fra ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...]
Nella relazione che trasmetteva al suo successore (ibid. 761, ff. 187-190) il B. lamentava che soltanto nella bassa plebe era rimasta viva la devozione religiosa, mentre le classi colte erano state corrotte dalla lettura "di stranieri libri pieni di ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] s’era persuaso, e s’andava vantando, ma dal governo di pochi (tal’era divenuto il reggimento de’ Nove) alla licenza della plebe condotta la prima volta dall’ambizione de’ Grandi al governo della Repubblica» (Dell’historie di Siena..., a cura di M. De ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] opere di chi scrive coscienziosamente, senza temere i favoriti della fortuna, che anche in letteratura non mancano, e il cinguettio della plebe imitatrice, pronta a metter in cielo o lasciar negli abissi secondo la voce corrente". Il C. ribadì la sua ...
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ROSA, Gabriele.
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Iseo il 9 novembre 1812, primo di cinque figli, da Giambattista e Giuseppina Caronni.
La panetteria che i genitori aprirono nel 1819 assicurò alla famiglia [...] alle istanze del socialismo risultò da quel momento in poi sempre più evidente. Tra il 1874 e il 1876 collaborò alla Plebe di Enrico Bignami con sei scritti, nel più significativo dei quali si compiaceva dell’importanza che nel programma di Gotha dei ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] per l'impronta forte e personale della sua passione politica, partecipata e veemente.
Nel sonetto VIII il F. inveisce contro la plebe che si è impadronita del potere e loda Castruccio. Nel I, "Non speri 'l pigro re di Carlo erede", si mostra ...
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BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] i termini in modo tale che il Savonarola avrebbe dovuto esserne definitivamente compromesso nella sua residua influenza di fronte alla plebe fiorentina. La sfida non ebbe poi luogo, perché all'entusiasmo fiducioso e alla fermezza del B. si oppose la ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....