STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] ebbero sponda a Palermo, dove venne liberato il notaio Matteo. Insieme al gayto Pietro, costui seppe ben diffondere tra la plebe false notizie, tra le quali spiccava quella sulla tresca tra la regina e il cancelliere. Anche il richiamo delle enormi ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] la quietanza del pagamento finale per le pitture fatte dall'artista insieme con i suoi soci, nella chiesa di S. Maria della Plebe dove aveva dipinto nella cappella del presepio e aveva eseguito la "cona magna de panno lineo" (Petrini) sopra l'altare ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] tardi lo stesso Turati (Il suicidio di un'intelligenza, in Il Tempo, 27 nov. 1903). Collaborò al giornale La Plebe, settimanale socialista pavese, tenne comizi nelle campagne, partecipò alle lotte politiche e ai moti del '98 contro il carovita; era ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dello Stato ottimatizio il rilievo del Gritti. Tant'è che i patrizi più ostili non tanto l'accusano di guardare alla plebe, quanto di suscitare in questa un'avversione tale che si esprimerà con una violenza così distruttiva da abbattere con lui pure ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] meravigliandosi che un "Abbate Duni" avesse gia trattato, nel 1764, gli stessi problemi delle condizioni e delle lotte della plebe romana che erano venuti imponendosi nelle "ricerche più recenti" (p. IX). Si trattava, più o meno trasparentemente, di ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] si scagliò il D. accusandoli di essere non solo gli affossatori dei magnati, ma anche gli affamatori del popolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in città nel febbraio 1304. Allora il D. guidò l'assalto al palazzo dei priori ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] sopra il nostro emisfero quest'area di libertà" (ibid.) e si difendeva dalla taccia di sovvertitore e di "agitatore di plebe, provocatore di stragi, comunista, murattiano, belva umana, non uomo" (Lettere, a cura di F. Martini, p. 203) sparsa contro ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] desiderata e spogliata da tutti, sottolinea il dramma umano che fa da sfondo tragico al farsesco dell’azione», scrisse Armando Plebe nel programma di sala (Venezia, La Fenice, 10 settembre 1966, cit. in Maurizi, 2004, p. 13). L’opera presentava anche ...
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MINGUZZI, Luisa
Claudia Bassi Angelini
– Nacque a Ravenna il 21 giugno 1852 da Michele e da Clara Randi.
La famiglia, di umili condizioni, l’avviò presto al mestiere di sarta. Verso la fine degli anni [...] 1876 fu autrice di un importante manifesto indirizzato dalla sezione a tutte le operaie d’Italia e pubblicato in La Plebe di Milano il 16 ottobre: invocando la dignità femminile, il testo sollecitava le lavoratrici ad aderire all’Internazionale, a ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] della resa dei conti, i principali esponenti della fazione popolare tentavano di scindere le proprie responsabilità da quelle della plebe.
Soffocata la rivolta, Genova fu assoggettata ad una pesante ammenda di 200.000 scudi. Il D. ed altri cittadini ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....