La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] legami di parentela con i Gracchi e gli Ulpii (ovvero da un lato con i fratelli celebri come tribuni della plebe nella tarda Repubblica, e dall’altro con l’imperatore Traiano) rendono la storia potenzialmente utile a Costantino nel suo tentativo ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] con l'applicazione drammatica della legge fra dubbi e obiezioni (Tacito, Annali, IV 42-45, con la notazione che la plebe urbana si era schierata a difesa degli schiavi).
Che la religione cristiana, che si andava diffondendo fra i ceti inferiori e ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] , avrebbe potuto evitare continui tumulti e conflitti fra le classi se avesse eliminato il tribunato della plebe; come repubblica esclusivamente aristocratica e senatoria, avrebbe potuto godere di una maggiore tranquillità, ma, sostiene Machiavelli ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] di situazione intermedia tra l'eccessivo restringimento dell'oligarchia e l'esagerato allargamento della democrazia. Inidonea la plebe al comando, ma pur sempre sollecitabile ad una conferma dall'esterno della linea del governo. Se si considera ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] la testimonianza materiale del loro arrivo, l'olio è infatti già dall'età augustea oggetto di distribuzioni straordinarie alla plebe urbana. Esse divengono regolari con Adriano e gratuite e giornaliere, come il grano, con Settimio Severo che le ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] » (1867), quotidiano politico-letterario, fondato da Achille Bizzoni e Felice Cavallotti e finanziato da Sonzogno, e la «Plebe» (1868), fondato a Lodi da Enrico Bignami e poi trasferito a Milano: inizialmente democratico-mazziniano, divenne l’organo ...
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LATIUM et CAMPANIA
A. M. Reggiani
E. Greco
Nell'ordinamento augusteo venivano riuniti sotto la denominazione di Latium et Campania i territori di una lunga fascia a S di Roma, tra la costa tirrenica [...] di un processo di lunga durata che determinò, a un certo punto, la saldatura tra plebe urbana «ingrossatasi per recenti infiltrazioni» e «plebi rurali della campagna circostante» (Lepore); il contraccolpo militare di poco successivo fu la presa di ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] che nel patriziato veneziano «vi erano trenta Principi del Sangue», un centinaio di gentiluomini e «tutto il restante era Plebe». Allora questa affermazione era costata a lui e al fratello l’esclusione dal senato nell’elezione annuale. Un paio di ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] verso il sec. XV a. C., il popolo cinese possedesse già un'organizzazione sociale ben definita: un'aristocrazia e una plebe di contadini. Il re sta a capo della gerarchia e presiede alle cerimonie religiose e civili. Il popolo risiede in villaggi ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e che al principio del regno di suo fratello Casimiro (1648-1668) minacciò di sommergere tutta la Polonia, sollevando la plebe delle terre rutene contro i nobili, il clero e gli Ebrei, agitando il problema dell'indipendenza completa di queste regioni ...
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plebe
plèbe s. f. [dal lat. plebs plebis]. – 1. Propriam., parte della popolazione dell’antica Roma, formata da piccoli proprietarî, artigiani, trafficanti, nullatenenti, ecc., che inizialmente non godeva di tutti i diritti politici (dei quali...
plebano
agg. [dal lat. mediev. plebanus, der. di plebs nel sign. di «pieve» (v.)], non com. – Relativo, appartenente a una pieve: parroco p., titolare di una pieve; chiesa p., pieve (in quanto edificio sacro): all’orologio della chiesa p....